Olimpiadi 2024, sulla candidatura di Roma “Il Governo non sia solo spettatore delle scelte del Sindaco.” Il Consigliere Claudio Ricci prende posizione e rilancia

PERUGIA – Questa mattina, con una nota, il Portavoce delle opposizioni umbre Claudio Ricci, ha lanciato un monito al Governo: “non può essere solo spettatore di quello che deciderà il sindaco di Roma, l’interesse nazionale può determinare specifici provvedimenti governativi”.

Per il Consigliere di RP: “siamo favoriti nella candidatura e sarebbe, molto più dell’Expo 2015, una grande opportunità di riqualificazione urbana, ambientale e promozione, nel mondo, della cultura e del turismo che deve diventare, sempre più, una nostra ‘industria’ preminente”, non solo, “anche nella logica del riutilizzo degli impianti sportivi da riqualificare, della riduzione degli impatti complessivi, dell’utilizzo di sistemi energetici e trasporti innovativi compatibili con l’ambiente nonché puntando sul valore delle Olimpiadi come ‘passaporto di pace’.”

L’ex-sindaco di Assisi ha poi rilanciato, proponendo anche un percorso alternativo teso a non lasciar sfumare la possibilità di ospitare i Giochi: “visto che i costi se li assumerebbe lo Stato, unitamente al Comitato olimpico internazionale e agli sponsor, qualora Roma non firmi va lanciata l’idea di una ‘Olimpiade diffusa’ fra le principali città e regioni del centro Italia, anche in chiave di rilancio dopo il sisma 2016”.
La partita è ancora aperta e dagli esiti incerti ma le forze politiche hanno già iniziato a schierarsi. I sostenitori del “sogno olimpico” nel Bel Paese sembrano essere molto determinati.

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