Perugia, inaugurato il murale vicino alla rotatoria dei Rimbocchi

PERUGIA – Inaugurato il murale di 25 mt x 2 sulla parete vicina alla rotatoria dei Rimbocchi, alla presenza del Sindaco Romizi, dell’Assessore alle Politiche giovanili Dramane Wagué, dei due artisti -Marco e Andrea- e di alcuni cittadini del quartiere che hanno da subito supportato la progettualità della street art. “Questa è la dimostrazione di come l’arte può rendere più belli i nostri quartieri -ha detto il Sindaco- già si ha la percezione della differenza rispetto a prima. Quando i cittadini supportano l’azione dell’amministrazione con il proprio talento permettono a tutta la città di fare passi avanti.”

Il Sindaco Romizi ha anche precisato che vi sono altri progetti analoghi, in altre aree della città. “Nel sottopassaggio di Ponte San Giovanni, per esempio, ma se da un lato si cerca di intervenire nei quartieri che ne hanno più bisogno, dall’altro vogliamo lasciare spazio anche alla sensibilità e alla progettualità degli artisti.”

Marco e Andrea, i due writers perugini autori dell’opera hanno spiegato che il desiderio di dipingere quel muro è nato proprio da loro. “E’ la nostra città -hanno spiegato- e siamo contenti di aver potuto contribuire a renderla più bella.”  Nelle loro intenzioni c’era quella di creare qualcosa di impattante (“deve riuscire a colpire chi transita in pochi secondi”) e di volutamente astratto per lasciare spazio all’interpretazione. “Il tema che abbiamo scelto -hanno precisato ancora i due autori, che hanno lasciato a margine del murale anche la loro firma, una goccia (di vernice) con la scritta RTZCrew- è il bacio, che abbiamo rappresentato alternando forme classiche a quelle stilizzate, che seguissero l’andamento orizzontale della parete. Infine, i colori sono stati scelti in base all’ambiente circostante, con intarsi applicati sul muro a creare un gioco di luci e ombre.”

Soddisfatto anche l’Assessore Wagué che ha confermato come questo sia il primo di altri progetti in esame e ha voluto ringraziare il Sindaco per averci creduto fin da subito quando i ragazzi hanno presentato il progetto lo scorso 30 gennaio e gli uffici che si sono adoperati per questo risultato.

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