Perugia, l’attacco del Pd: “Degrado nelle aree verdi”

PERUGIA – Degrado nelle aree verdi della città. Questo quello che denunciano i consiglieri comunali Pd in una nota. “Numerosissime le segnalazione dei cittadini attraverso il sito del Comune di Perugia, i social network e le pagine dei giornali che riguardano la grave situazione di incuria e di abbandono dei parchi pubblici e delle aree verdi cittadine – denunciano i Consiglieri Comunali del Partito Democratico –  A Madonna Alta, San Sisto, Ferro di Cavallo, San Marco, Ponte san Giovanni ed in tutta la zona Nord si può trovare solo erba alta, arredi e giochi abbandonati e soggetti all’incuria, cumuli di rifiuti che restano per giorni e giorni attorno a cestini stracolmi. I parchi cittadini, come ad esempio quello fluviale del Tevere o il Percorso Verde di Pian di Massiano, sono per lunghi tratti al limite della praticabilità con il rischio concreto che alberi di alto fusto secchi o rotti dal vento cadano sul percorso. Ma non solo: rotatorie, aiuole spartitraffico e aree limitrofe alle stazioni del Minimetrò sono soffocati dall’erba e dalle piante infestanti. Ed ancora tante le segnalazioni di staccionate divelte, panchine inutilizzabili e fontanelle per l’acqua con perdite considerevoli”.

“In questi anni abbiamo sollevato queste forti criticità in diverse occasioni – continuano i consiglieri – presentando proposte affinché venisse trovata una soluzione al problema della totale mancanza di interventi, sia ordinari che straordinari, rispetto alla gestione delle aree verdi. È evidente che le responsabilità di tutte queste criticità siano imputabili al Comune di Perugia, che oltre ad aver promosso, in notevole ritardo, una campagna di sfalci delle aree verdi che non riesce a sopperire alle problematiche sottolineate dai cittadini (in alcune aree è previsto addirittura un solo taglio dell’erba in un anno, chiaramente insufficiente), non ha provveduto neanche a verificare periodicamente la sicurezza degli arredi dei parchi cittadini. Inoltre, quando la situazione era già totalmente fuori controllo, l’Amministrazione ha cercato una collaborazione con le associazioni al fine di garantire pulizia e decoro nei parchi, con scarsi risultati che non hanno portato alcun miglioramento al degrado cittadino nonostante l’impegno messo in campo dalle associazioni che hanno preso in carico la manutenzione delle aree verdi, spesso incolpevolmente sprovviste degli strumenti utili agli interventi o comunque prive delle competenze necessarie per riparare gli arredi urbani in tali cattive condizioni”.

“Questa Amministrazione sta portando avanti politiche sbagliate che hanno abbassato notevolmente la qualità dei servizi offerti alla cittadinanza, considerati sempre una priorità dai precedenti governi – concludono gli esponenti del PD perugino – Per questo abbiamo presentato un ordine del giorno chiedendo a Sindaco e Giunta di rivedere il piano di taglio dell’erba incrementando i passaggi nei luoghi maggiormente frequentati, di riconsiderare gli accordi con le associazioni cittadine che hanno in cura il verde, dotandole eventualmente degli strumenti idonei nonché di stabilire una cabina di regia al fine di coordinare le attività dei dipendenti del cantiere comunale impegnati a curare gli arredi e le dotazioni dei parchi cittadini. Auspichiamo che la Giunta Romizi si renda conto della gravità della situazione e degli errori commessi in questi anni e inizi finalmente a prendersi cura di Perugia e della qualità della vita dei suoi cittadini”.

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