Perugia, l’Università per Stranieri sede di un Centro interuniversitario internazionale di studi per la conservazione del patrimonio culturale tangibile

PERUGIA – L’università per Stranieri di Perugia sarà la sede di un Centro interuniversitario internazionale di studi, a carattere umanistico, relativi alla conservazione e gestione del patrimonio culturale tangibile. La proposta arriva da 10 cattedre UNESCO italiane che fanno parte del gruppo TEST “Assetto del Territorio, Sostenibilità Urbana, Turismo”, formato dalla Commissione nazionale Italiana per l’UNESCO e ha, tra gli obiettivi, quello di istituire in Italia, con un diretto riferimento alla regione mediterranea, un polo di ricerca e formazione, fondato su principi umanistici, relativo al patrimonio culturale tangibile. Obiettivi e programmi di questo ambizioso progetto saranno, tra l’altro, al centro del meeting delle cattedre Unesco italiane “Assetto del Territorio, Sostenibilità urbana, Turismo”, in programma mercoledì 10 gennaio, con inizio alle ore 10.00, a palazzo Gallenga, nella Sala Riunioni del Rettorato.

All’importante incontro, promosso in collaborazione con la cattedra Unesco in “Water resources management and culture“, prenderanno parte, oltre a tutti i componenti del gruppo nazionale Unesco (TEST), il rettore dell’Università per Stranieri di Perugia, prof. Giovanni Paciullo, il prof. Paolo Ceccarelli, docente di “Pianificazione urbana e regionale per lo sviluppo sostenibile locale all’Università di Ferrara che introdurrà la “Proposta per la istituzione di un Centro internazionale interuniversitario di studi, a carattere umanistico, relativi alla conservazione e gestione del patrimonio culturale tangibile”.

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