Perugia, polizia locale e municipale sulle barricate

PERUGIA – (E.F.) – Quella di ieri è stata la giornata della protesta. Con un presidio davanti la Prefettura infatti sono scesi in piazza la polizia locale, municipale e provinciale, che hanno aderito alla mobilitazione indetta a livello nazionale dai sindacati di categoria (Fp Cgil, Fp Cisl e Uil Fpl). Erano circa una trentina, tra agenti in divisa e rappresentanti sindacali, ad essersi riuniti in Piazza Italia per chiedere “un trattamento equo rispetto alle condizioni di lavoro”. Solo nel Perugino la questione riguarda 113 addetti della polizia provinciale e 126 vigili, alle prese con funzioni raddoppiate e organico ridotto. “Non è accettabile – ha detto Lorenza Coraggi, della Fp Cgil – che agli operatori della polizia locale si chieda sempre più spesso di integrare o addirittura sostituirsi alle forze di polizia senza però riconoscergli stessa remunerazione, stesse dotazioni e stesse tutele”. A partire dalla mancata estensione dei benefici legati al riconoscimento della causa di servizio e dell’equo indennizzo. “Prendevano un vigile ogni mille abitanti – fa sapere la Municipale, numeri del personale alla mano – A Perugia ne servirebbero 170 ma ce ne sono solo 126” 

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