Regione, Capitale europea della cultura, Giornale dell’Umbria e sanità: torna a riunirsi il Consiglio regionale

PERUGIA – Capitale europea della Cultura, crisi dell’editoria e i costi sostenuti dall’Umbria per mantenere soggetti internati nelle strutture preposte. Questo ma anche tanto altro all’ordine del giorno della prossima riunione del Consiglio regionale dell’Umbria, convocato per martedì 1 dicembre alle 10. Si parte con gli intendimenti della giunta “riguardo all’opportunità della stipulazione di una convenzione tra Regione Umbria e forze dell’ordine per garantire sui treni la sicurezza dei cittadini e del personale ferroviario”  dei grillini Liberati e Carbonari. Interrogazione di Solinas – Leonelli – Rometti sulla Candidatura a Capitale europea della cultura della città di Perugia “Informazioni e intendimenti della Giunta riguardo alle scelte operate dall’amministrazione comunale di Perugia e all’utilizzazione dei fondi a questa assegnati dal ministero dei beni culturali”. Nevi (Fi) interrogherà l’assessore Barberini sulla “procedura di gara indetta dall’azienda ospedaliera di Perugia per l’affidamento del servizio di consulenza e brokeraggio assicurativo delle aziende Usl e ospedaliere della Regione Umbria”. De Vincenzi chiederà a Barberini di riferire in merito ai “Servizi di noleggio, lavaggio e sterilizzazione di biancheria per le aziende sanitarie dell’Umbria affidati alla So.ge.si. Date dell’affidamento e conseguenti oneri di spesa, rinnovi o proroghe disposte relativamente a tale affidamento, mancata indizione di gare ad evidenza pubblica ai fini dell’affidamento medesimo”

Smacchi riporterà all’attenzione del consiglio regionale il caso del Giornale dell’Umbria, chiedendo all’assessore Paparelli gli intendimenti della giunta in merito al “monitoraggio di un settore in difficoltà e in profonda ristrutturazione con l’obiettivo di tutelare posti di lavoro e pluralismo dell’informazione”. Con Squarta si parlerà dei soggetti internati nelle strutture previste e dei relativi costi. Con Leonelli invece della situazione alla Saba Parcheggi Italia e del mutamento unitalerale del contratto di lavoro dei dipendenti. All’attenzione della massima assise regionale anche la proposta di legge del Movimento 5 Stelle dal titolo “Ulteriori modificazioni della legge regionali ‘n.28/2012’ recanti disposizioni in materia di riduzione delle indennità e obbligo di rendicontazione puntuale dei rimborsi spettanti ai consiglieri regionali e ai membri della Giunta regionale, e ulteriori modificazioni della legge regionale ‘n.2/1985’ in materia di indennità di fine mandato per i consiglieri regionali”. Tredici le mozioni in discussione riguardo temi di stretta attualità, dalla crisi alla Trafomec alle iniziative sul pedaggiamento dei mezzi pesanti che transitano sulla E45.

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