Sellano, sette defibrillatori di ultima generazione nelle frazioni

SELLANO – Il Gruppo Comunale Volontari di Protezione Civile di Sellano ha portato a termine un progetto avviato sei mesi fa per potenziare la tutela della salute dei cittadini nel nostro territorio. Il progetto chiamato “Due Mani per un Cuore” è stato dedicato alla memoria del musicista Piergiorgio Faraglia, volontario scomparso un anno fa. Il progetto contiene il posizionamento di sette defibrillatori di ultima generazione in varie frazioni del nostro Comune e cioè Molini, Pupaggi, Villamagina, Sellano capoluogo (2), Postignano (defibrillatore di proprietà del Castello di Postignano e messo a disposizione dei cittadini)   e  Civitella.

Alla base della Protezione Civile c’è la tutela della salute dei cittadini e essendo il Comune di Sellano, con i suoi 1100 abitanti, prevalentemente anziani con un territorio montano e oltretutto lontano dai più importanti centri urbani e le relative strutture ospedaliere si è ritenuto indispensabile fornire il territorio di questi presidi salvavita. Le scuole, gli uffici pubblici e lo stesso ambulatorio medico non sono sufficientemente attrezzati  per  intervenire con  tempestività  in situazioni  di  emergenza come  la  rianimazione cardiopolmonare.

“Per poter raggiungere il nostro obiettivo – dice il coordinatore Luigi Battipaglia – ci siamo avvalsi della  collaborazione economica da parte di cittadini, aziende, Pro-Loco del territorio e dell’IRC (Italian Resuscitation Council), con il suo presidente dott. Andrea Scapigliati, nostro benefattore.  L’intervento economico di tutte queste organizzazioni ci ha permesso di coprire totalmente la spesa per l’acquisto dei defibrillatori. A tutti va il nostro più sentito ringraziamento unito a quello di tutta la cittadinanza. Nello stesso tempo oltre 80 tra Volontari,  Vigili del Fuoco, Carabinieri e semplici cittadini, hanno partecipato in modo attivo al progetto seguendo un semplicissimo e breve corso di formazione (BLS-D) di 5 ore complessive, tenuto dal personale specializzato della Croce Bianca di Foligno, indispensabile per acquisire tutte le manovre utili per eseguire una corretta  riattivazione cardiopolmonare e dell’uso dei defibrillatori”.

“Domenica 19 maggio c’è stata la giornata conclusiva con la consegna a tutte le persone formate dell’attestato di operatore di BLS-D non sanitario IRC, valido su tutto il territorio nazionale e di una (pocket mask) da utilizzarsi in caso di intervento. Hanno partecipato alla manifestazione anche tanti cittadini e amministratori, compiaciuti dalle finalità del progetto e dal lavoro eseguito dai Volontari di Protezione Civile. Un plauso va anche all’Amministrazione Comunale uscente che è stata sempre vicino ai Volontari e sempre sensibile e attenta alle esigenze del territorio e della popolazione”.