Spoleto, il M5S presenta un’interrogazione sulla scuola di polizia
SPOLETO – La scuola di polizia di Spoleto, dichiarata inagibile dopo gli ultimi sismi, finisce in una interrogazione parlamentare del M5S. Ad annunciarlo il Senatore Stefano Lucidi che spiega: “Proprio a seguito di questa dichiarazione di inabilità – dice – è stato interrotto l’ultimo ciclo del 26esimo corso per vicesovrintendenti delle forze di polizia, costringendo i circa 480 iscritti a spostarsi nelle sedi di Campobasso, Vibo Valentia e Nettuno e, mettendo a rischio, tra l’altro, il corso di febbraio che dovrebbe prevedere l’arrivo di altri 500 ufficiali circa. Inoltre non è un segreto il piano di spending review in programma dal Viminale, che dovrebbe partire proprio da strutture analoghe a quella spoletina per diminuire le voci di spesa ministeriali. E’ per questo che con l’atto che presenterò – continua Lucidi – chiedo di tutelare la struttura in questione, anziché dismetterla per “comodità”, arrecando un ulteriore danno al territorio, già molto sofferente per gli eventi sismici”.
Di questo Lucidi ne ha parlato con il sottosegretario al ministero dell’Interno, Gianpiero Bocci, “che ringrazio – ha detto – per la disponibilità. Il sottosegretario si era già espresso in merito e spero vivamente in una risposta celebre e positiva per la nostra città”.
