Terni, Lucidi (M5S): “Esperienza Di Girolamo al capolinea”
TERNI – “E’ una giunta al termine quella del sindaco…fu Girolamo”. Usa l’ironia il senatore M5S Stefano Lucidi per andare all’attacco dell’amministrazione, dopo l’ennesimo schiaffo ricevuto dalla Corte dei Conti.
“Probabilmente la peggiore amministrazione che la città ricordi? Un manipolo di persone arroccate senza senso e senza sentimento dentro Palazzo Spada. Non è bastato un giro di emendamenti salva comuni alla legge di bilancio 2018 perché la situazione di Terni è disastrosa. La Corte dei conti rimanda al mittente l’aggiornamento del piano di riequilibrio con il ricorso al fondo di rotazione, giudicandolo irricevibile. Sono tutti corresponsabili di questo baratro politico e sociale. La giunta con i suoi tre arrestati ai domiciliari, poi rilasciati, i consiglieri comunali di maggioranza che sostengono questo sfacelo, e con loro il Partito Democratico cittadino, umbro e nazionale. I tempi ci sono, norme alla mano, basta sciogliere il comune entro marzo per andare al voto a maggio/giugno e restituire alla città la dignità che merita. A Palazzo Spada, in sala consiliare, proprio dietro i banchi della giunta c’è un bel camino che ci ricorda tradizioni e usanze secolari della Città e della Regione, ma Fu Girolamo questo non lo sa”.
