Assisi, lite furibonda tra padre, figlio e una terza persona: caos al Pronto soccorso

Una lite furibonda che ha messo sottosopra anche il Pronto soccorso dell’Ospedale di Assisi.  Il tutto sembra per una compravendita non andata bene. Fatto sta che un uomo di 66 anni, il figlio di 19 e una terza persona di 47 sono stati denunciati per interruzione di pubblico servizio e lesioni personali. Il clou della lite c’è stato quando il 66enne si è presentato al Pronto soccorso con la maglietta sporca di sangue e con una serie di escoriazioni al volto, riferendo ai poliziotti che il figlio si era messo a cercare l’aggressore, che entrambi conoscevano. Poco dopo il 19enne si è presentato al Pronto soccorso con un estintore chiedendo di vedere il padre. Dai sanitari però era ricorso anche il terzo uomo, il presunto aggressore che, a sua volta, avrebbe sostenuto di essere stato aggredito dai due mentre dormiva nel proprio camper. Tutti e tre, già noti alle forze dell’ordine, sono stati perquisiti e nell’auto del 66enne gli agenti del Commissariato di Polizia di Assisi hanno trovato un trapano e un aerografo. L’uomo è stato denunciato per ricettazione ma per tutti e tre c’è stata la denuncia per interruzione di pubblico servizio e lesioni personali.