Cala la produzione e manca un piano industriale: presidio dei lavoratori della Mignini & Petrini

Sono ore di preoccupazione per i lavoratori della Mignini & Petrini di Assisi dopo l’incontro tra sindacati, vertici dell’azienda e Confindustria. Incontro definito insoddisfacente e privo di certezze, soprattutto per l’assenza di un piano industriale. Proprio per questo è stato annunciato un presidio per dopodomani, giovedì 6 luglio, davanti ai cancelli dell’azienda. ” Nonostante le continue sollecitazioni di questi mesi – affermano Flai Cgil e Uila Uil Umbria -per avere risposte più concrete e propositive di strategia aziendale, dopo i continui cali dei volumi produttivi, si registra la mancata presentazione di un piano industriale, ritenuto dai sindacati lo strumento essenziale per l’individuazione di soluzioni per il benessere aziendale e delle lavoratrici e dei lavoratori. Inaccettabile poi il mancato riconoscimento dell’aumento di retribuzione contrattuale, che molte aziende, pur non essendo firmatarie del contratto nazionale, hanno comunque erogato già dal mese di aprile”. Motivi questi che hanno convinto i lavoratori della Mignini & Petrini a dare mandato ai sindacati di proclamare lo stato di agitazione che inizierà proprio con il presidio di giovedì prossimo.