Tre arresti per omicidio preterintenzionale : portati via i presunti responsabili della morte di Filippo Limini. Si aggrava la posizione dei tre.
ULTIMA ORA – Sono stati arrestati i tre giovanissimi albanesei fermati oggi e interrogati per tutto il pomeriggio dal sostituto procuratore della Repubblica Paolo Abbritti. Pesante l’ accusa :omicidio preterintenzionale e rissa aggravat. La svolta in serata, Il codice prevede da 10 a 18 anni di reclusione.——- Da quattro ore che il sostituito procuratore della Repubblica di Perugia Paolo Abbritti, insieme al tenente colonnello Marco Vetrulli, è impegnato ad interrogare tre giovani albanesi ritenuti responsabili della morte di Filippo Limoni. Su di loro ci sarebbero indizi fortissimi che rendono la loro posizione sempre più compromessa. Tra l’altro qualcuno avrebbe ammesso la propria responsabilità anche se ha giustificato l’accaduto come un incidente non voluto. Provano a derubricare le proprie colpe, attribuendogli una qualifica meno grave e diversa. Non ci sarebbe stata la volontà di uccidere Filippo, sarebbe stato un incidente dovuto alla necessità di scappare con l’auto in quanto la Opel sarebbe stata circondata da un gruppo di giovani spoletini, 7-8 forse tra cui Filippo. Il tutto sarebbe iniziato con alcuni spintoni e insulti nel parcheggio vicino al palazzetto dello sport. Proprio un pugno avrebbe fatto perdere i sensi a Filippo che è caduto a terra e in quel momento il giovane albanese alla guida dell’opel avrebbe messo la marcia indietro investendo il ragazzo spoletini . L ‘autovettura è stata sequestrata dai carabinieri. Fondamentale è capire se la Opel dopo aver travolto una prima volta Filippo sia passata una seconda volta sopra il corpo del ragazzo. Un passaggio decisivo perché in quel caso l’ipotesi di accusa sarebbe pesantissima: omicidio volontario. Su questo si deciderà il destino processuale dei fermati anche se molto dipenderà dai risultati dell’ autopsia che dovrà chiarire come è morto Filippo: per il pugno in faccia o a causa dell’investimento. A momenti dovrebbero concludersi gli interrogatori dei tre e si conosceranno le decisioni e i provvedimenti adottati dalla Procura.
