Città di Castello, centinaia di negozi raggirati con soldi falsi. Denunciati fidanzati.

Piu’ di 6000 euro di banconote false, quais 100 negozianti raggirati fra Città di Castello, San Giustino e Umbertide e due fidanzati denunciati. E’ questo il bilancio di un’attività della Guardia di Finanza di Città di Castello che ha stroncato un giro di banconote contraffatte. Biglietti di 50 euro che venivano utilizzati per fare acquisti ma tutti falsi. Due fidanzati che  da giorni entravano nei negozi delle tre città dell’alta valle del Tevere compravano beni di ogni tipo e pagavano in contanti. Apparentemente sembrava tutto perfetto, negozianti felici e i due che uscivano dal negozio con le buste piene. Il giochino si rompe quando alcuni commercianti scoprono che quelle banconote da 50 euro sono false.  Vanno dalla Gdf del posto e denunciano l’accaduto. L’attenzione dei finanzieri si concentra subito sui due fidanzati per una serie di elementi e testimonianze raccolte nell’attività investigativa. A quel punto decidono di mettere in atto un blitz nella tarda serata. Bloccono i due mentre sono alla guida della loro autovettura malgrado un tentativo improvviso e pericoloso di evitare il controllo facendo una inversione di marcia. Tentativo che non riesce in quanto una seconda pattuglia della Finanza, a bordo di un’auto “civetta”, li blocca ogni via di fuga.Perquisiti vengono sequestrati 1000 euro falsi nascosti dentro la biancheria intima della ragazza, e altri 450 euro vengono trovati nell’abitazione del ragazzo. I due sono stati denunciati all’autorità giudiziaria presso la procura della Repubblica di Perugia.