Narni, Leolandia si farà: via libera da Invitalia. Trentasei milioni di euro di investimento.

Leolandia si farà a Narni. L ‘ attesa notizia è arrivata da Invitalia che ha finalmente dato l’ok al progetto da 36 milioni di euro di investimenti a San Liberato di Narni. Invitalia finanzierà l’opera con 6,7 milioni di euro a fondo perduto e 16,9 milioni a tasso agevolato. Si prevedono 250 posti di lavoro ,  24 attrazioni per bimbi da 6 mesi e 10 anni e una struttura ricettiva di 16 camere e 80 posti letto. Il parco sarà caratterizzato da borghi medievali e rappresenterà per tutta l’Umbria una offerta molto importante per il turismo del territorio. ” Siamo molto soddisfatti di questa delibera, e siamo pronti per la messa in atto del progetto. Un ringraziamento dovuto va ai soci, alle istituzioni locali e a chi si è adoperato per perorare la causa “, ha esordito Giuseppe Ira, presidente di Leolandia Umbria srl.  La società che realizzerà i lavori è proprio Leolandia Umbria srl, controllata da imprenditori locali , e Leolandia Holding spa, la società guidata da Giuseppe Ira che gestisce Leolandia Bergamo. Si vuole realizzare a Narni la stessa cosa messa in piedi a Bergamo dove nel 2019 sono stati staccati un milione di biglietti d’ingresso.  Felicissimo il Sindaco di Narni Francesco De Rebotti che vede finalmente il traguardo dopo aver sognato e accarezzato per anni questo giorno, il Presidente della Provincia di Terni Giampiero Lattanzi che sottolinea  “l’importanza dell’opera ” per la valorizzazione dei tanti piccoli centri del territorio “, soddisfatto anche il capogruppo regionale del Movimento 5 Stelle Thomas De Luca che intravede nel progetto una buona occasione ” per il rilancio di una buona parte dell’Umbria meridionale “.