L’Umbria verso il voto, duello a Città di Castello tra Bacchetta e Bettarelli. Una donna per la destra a Spoleto

In attesa di sviluppi, nero su bianco, Lega e Fratelli d’Italia continuano a percorrere strategie diverse sulla scelta dei candidati Sindaco. Mentre Forza Italia sembra fuori dai giochi, i due maggiori partiti del centrodestra cercano di trovare la quadra. Dopo l’accordo di Assisi, centrodestra compatto a sostegno di Marco Cosimetti, ora si tratta di decidere i candidati di Spoleto e Città di Castello. Il tutto all’insegna dell’equilibrismo e del gradualismo, per dare tempo ai due partiti di maturare la scelta più convincente o conveniente. Andiamo per ordine iniziando da Spoleto. Chi ha sperato di fare il candidato del centrodestra, e forse ancora lo spera, è Sergio Grifoni. Ex democristiano, ex udc e, negli ultimi anni, vicino al Pd, Grifoni credeva – forse lo crede ancora –  di essere l’uomo giusto dopo il voto di sfiducia a De Augustinis. Si arrabbia con chi lo descrive come una sorta di candidato per tutte le coalizioni, ha rilanciato in questi mesi l’interlocuzione con Franco Zaffini e prova ad avvicinarsi ai leghisti di Caparvi. La diffidenza nei suoi confronti però resta. Nei giorni scorsi si è visto con un pò di amici, anche qualche democratico, proponendo una lista civica da piazzare in mezzo ai due schieramenti, pensando magari di fare poi l’ago della bilancia in occasione di un possibile ballottaggio. E’ convinto di poter determinare l’esito finale delle elezioni. In realtà il centro destra il candidato lo ha già individuato, anzi ne ha due. Entrambe donne. Una è la manager Valentina Sabatini, scelta da De Augustinis a capo di VusCom, laureata in legge, che in questi anni è cresciuta nell’azienda di famiglia. L’altra è una stimata avvocatessa che lavora presso lo studio di un’ex stimato parlamentare della Repubblica, molto legato alla città di Spoleto. Due profili importanti, presi dalla società civile e credibili. A Città di Castello due sembrano essere i candidati più probabili: Andrea Lignani Marchesani (Fdi)  e Roberto Cuccolini ex preside . Per adesso leggermente avanti viene dato l’ex consigliere regionale di Fratelli d’Italia.  A Bettona il centrodestra è compatto sulla riconferma del Sindaco uscente Lamberto Marcantonini. A Nocera Umbra il candidato Sindaco sarà  nientemeno che l’attuale segretario regionale della Lega e senatore della Repubblica Virginio Caparvi, fino al 2019 vicesindaco di Bontempi. Qualcuno nel centrodestra avrebbe preferito Sandro Bianchini, presidente dell’ordine dei veterinari.  L’unico candidato Sindaco di Forza Italia sarà quello di Amelia, dove l’uscente Laura Pernazza sarà ricandidata da tutta la coalizione. A Castel Giorgio si va verso la conferma del Sindaco uscente di Fratelli d’Italia Andrea Garbini così come ad Avigliano Umbro sembra scontata la riconferma del Sindaco attuale Luciano Conti. Sul versante del centro sinistra, invece, si è ancora in alto mare con la sola eccezione di Assisi dove si ricandida la civica Stefania Proietti appoggiata dal Pd. A Spoleto l’anestesista Marco Trippetti è il desiderio di tutti ma il professionista del San Matteo degli Infermi ha fatto già sapere di non essere interessato. In pista ci sono il segretario del Pd Stefano Lisci, con ambizioni future da consigliere regionale, l’ex consigliere provinciale Massimiliano Capitani e, secondo voci dell’ultima ora, anche l’ex consigliere regionale Giancarlo Cintioli. I cinque stelle spoletini, almeno per adesso, fanno sapere di non voler fare nessuna coalizione con il Pd e pensano ad un proprio candidato Sindaco, Agnese Protasi. Ogni accordo è rinviato ad un eventuale ballottaggio. Il problema maggiore per i democratici di Spoleto è proprio quello di riuscire a fare una coalizione larga provando a coinvolgere i civici, i simpatizzanti di Calenda e quelli di Italia Viva di Renzi. Chi prova ad inserirsi, anche con lo scopo di dividere, è il consigliere regionale Andrea Fora, mancato candidato a Presidente della Regione per il centrosinistra. Nella sua testa per la fascia tricolore a Spoleto ci sarebbe il nome dell’agronomo Andrea Sisti, nome conosciuto da alcune aziende agricole meno dalla città. A Città di Castello il centrosinistra rischia di farsi male assai. Tra Pd, o meglio il consigliere regionale Bettarelli, e Luciano Bacchetta  non corre particolare simpatia e fanno fatica a trovare sintonia. L’unica certezza è che se il centrosinistra va diviso perde le elezioni. Comunque, Bacchetta e il Psi sarebbero favorevoli a candidare il ViceSindaco del Pd Luca Secondi mentre il consigliere regionale Michele Bettarelli propone l’assessore alle politiche sociali Luciana Bassini. Una impasse che rischia di diventare con il passare del tempo un vero e proprio vicolo cieco.  A Bevagna il centrosinistra  si presenterà con il Sindaco uscente Annarita Falsacappa, a Bettona è probabile la candidatura della socialista Carlotta Caponi, ad Amelia duello tra l’ex sindaco Fabrizio Bellini e l’attuale segretario dem Piero Bernardini. Bellini è stato primo cittadino dal 1996 al 2006 e poi assessore all’ambiente in Provincia di Terni mentre Bernardini è un medico di base massimalista. Caos tra i democratici per Montecastrilli dove Fabio Angelucci chiuderà con il suo secondo mandato.