Deruta, arte e cultura: taglio del nastro per la mostra di Silvano D’Orsi

DERUTA – Taglio del nastro per la mostra di Silvano D’Orsi che ieri ha visto stanti collezionisti e amici arrivare a Deruta per ammirare il suo estro, la sua continua e fervida vena artistica che lo porta a sperimentare materiali e a proporre novità. “Venti anni fa sono nati i miei primi bronzi – ha detto commosso l’artista – oggi sono stati fusi 890 bronzi che sono presenti in molte città Italiane. Il mio obiettivo futuro sono delle sculture di tre metri in bronzo da collocare nelle piazze. Ringrazio il Comune di Deruta e la Pro Loco per avermi dato l’opportunità di realizzare questa mostra”. A partecipare all’evento sono: Rita Castigli curatrice della Mostra, Michele Toniaccini sindaco di Deruta, Paolo Ricciarelli presidente della Pro Deruta, Massimo Isola presidente Nazionale A.I.C.C. Nel suo saluto il sindaco Toniaccini ha ricordato l’affetto che i derutesi hanno sempre riservato a D’Orsi, artista conosciuto per la sua generosità e semplicità. “Per un critico d’arte – ha detton Rita Castigli – parlare di D’Orsi è difficile perché è sempre in movimento, sempre proiettato in nuove produzioni, in nuove avventure artistiche. In Silvano si traspare la felicità  di disegnare i suoi disegni non richiedeva correzioni la sua ispirazione guida la mano senza quasi mai aver bisogno di ritocchi”. Ricciarelli ha ricordato la grande amicizia che lo lega a D’Orsi che per tanti anni ha lavorato anche all’interno della Pro Deruta: “Seguire la sua evoluzione artistica è stato un piacere, vedere il centro storico di deruta invaso dalle sue opere credo che sia uno dei riconoscimenti più belli”. “D’Orsi – ha ricordato Isola – è un artista che tiene perfettamente insieme il suo appartenere ad una comunità piccola e il rapportarsi con il mondo. Deruta è la città della ceramica per eccellenza qui l’arte si respira in ogni angolo, vedere il centro storico dedicato a questo artista è molto emozionante”. Sono quattro i punti in cui sarà possibile vedere le opere dell’artista Derutese. Il percorso parte dalla bella Piazza dei Consoli dove sono esposte le opere in bronzo e 4 grandi tele su temi di attualità, una delle quale dedicata a Mare Nostrum, a seguire nel Museo Regionale della Ceramica esposizione bronzi, tele e istallazioni in ceramica. L’Ex Fornace Grazia sarà il luogo del design; tele, ceramiche ma anche mappamondi dipinti e utilizzati come quadri. Spazio invece all’innovazione a Sant’Antonio dove televisori vecchi diventano tele del futuro. Chiude i luoghi toccati dall’artista l’hotel Melody dove saranno esposti nudi femminile e case chiuse.