Festival Internazionale Green Music: all’alba del 14 agosto sul Trasimeno il Concerto dell’Aurora del Maestro Maurizio Mastrini

PERUGIA – Da una posizione privilegiata che abbraccia il territorio del Lago Trasimeno in tutte le sue sfaccettature, i borghi medievali, gli oliveti, le dolci colline, la forma tondeggiante del lago da un punto di vista caro all’aeropittura dottoriana, risuoneranno le note del concerto più atteso del Festival Internazionale Green Music 2019: sarà infatti la Rocca medievale di Passignano sul Trasimeno (PG), ad accogliere mercoledì 14 agosto alle 6.00 del mattino il “Concerto dell’Aurora” eseguito dal compositore e pianista di fama internazionaleMaurizio Mastrini, ideatore e direttore artistico del Festival.
Qui, immersi nel silenzio e nelle prime luci dell’alba, in una posizione sopraelevata rispetto al centro storico, gli spettatori potranno godersi l’esecuzione dei più famosi brani originali del pianista visionario ed eclettico, considerato tra i maggiori del panorama musicale e strumentale internazionale, noto al grande pubblico per saper eseguire le più famose composizioni classiche “al contrario”, partendo cioè dall’ultima nota fino all’inizio del brano.
I suoi brani sono un anello di congiunzione tra i canoni classici della musica e la nuova musica classica contemporanea, attraverso uno studio di ricerca colto ed emozionale, che si fonde, in alcune frasi, con la dodecafonia, ma senza recepire la durezza armonica di quest’ultima.
Molte composizioni sono minimaliste, altre hanno una concezione matematica, alcune fatte di pochissime note, altre invece presentano una tale abbondanza di suoni da far pensare a un’orchestra.
Una musica dolce e profonda, a tratti suggestiva e malinconica che, come solo un pianista di origini umbre potrebbe fare, incarna perfettamente uno dei luoghi obbligati del Grand Tour, il lungo viaggio nell’Europa continentale, riservato ai giovani dell’aristocrazia europea ottocentesca che faceva del Trasimeno una tappa obbligata.
Il Concerto dell’Aurora è stato inserito come evento speciale nel calendario del fortunato Green Festival 2019 per scelta del direttore artistico, tra i pionieri dei concerti eseguiti a sorgere del sole nei luoghi più suggestivi di Italia, che visitando la Rocca passignanese non ha esitato a paragonarla alla campana Ravello, tanto amata da Wagner.
Sarà dunque l’apice di una serie itinerante di concerti dal tutto esaurito, in programma da giugno fino a settembre, che hanno portato la musica d’autore nei teatri naturali e luoghi storici poco conosciuti dell’Umbria, trasformati per l’occasione in auditorium d’eccezione.

Il Maestro Maurizio Mastrini e il Festival internazionale Green Music
Il Festival internazionale ecosostenibile Green Music 2019 è in corso in Umbria dal 22 giugno fino al prossimo 12 settembre. Quella attuale è la terza edizione e consiste in 44 concerti multisensoriali dislocati nel territorio di 12 comuni umbri, il doppio rispetto allo scorso anno e tutti organizzati all’aperto, in “teatri naturali” nascosti o in residenze storiche poco conosciute.
Il Festival
 nasce dalla fortunata intuizione del suo ideatore e direttore artistico, il Maestro Maurizio Mastrini, uno dei maggiori
pianisti e compositori incontaminati del panorama musicale e strumentale internazionale.
L’idea sui cui si fonda è quella di coniugare arte e natura, posizionando i concerti fuori dai luoghi di ordinanza in siti naturalistici e storici poco noti che diventano auditorium d’eccezione. L’obiettivo è quello di valorizzare il ricco patrimonio dell’Umbria attraverso il potere evocativo della musica, offrendo allo stesso tempo un’opportunità di esibizione a concertisti e giovani talenti della scena nazionale e internazionale. Nell’arco dell’edizione 2019 si esibiranno ben 92 tra
artisti italiani, stranieri e giovani talenti, tutti attentamente selezionati. Alcuni degli appuntamenti in programma sono organizzati in collaborazione con le ambasciate straniere in Italia di Macedonia, Cipro, Montenegro, Olanda e Armenia.