Gubbio a Matera per la “Passione di Cristo”

GUBBIO – Ci sarà anche Gubbio,  con la ‘Confraternita di S. Croce della Foce’  a rappresentare la celebrazione della processione del ‘Venerdì Santo’,   sabato 30  marzo alla ‘performing art’ della  ‘PASSIONE DI CRISTO’  che si snoderà per le strade e nei luoghi più significativi di Matera,  con  personaggi, interpreti, costumi, scenografia, regia e organizzazione  a cura delle comunità italiane ed europee del ‘Teatro della Passione’.  Spettacolare  sarà lo scenario dei Sassi, Patrimonio UNESCO dal 1993, location indimenticabile de’ ‘Il Vangelo secondo Matteo’ di Pier Paolo Pasolini e, più di recente,  per  ‘The Passion of Christ’ di Mel Gibson. L’iniziativa rientra nelle manifestazioni di  “Matera Capitale Europea della Cultura 2019”, ed  è promossa da ‘Europassione’  per l’Italia, la rete dei 40 sodalizi italiani,  che operano in quasi tutte le regioni italiane e rientra in un progetto di carattere culturale e di valorizzazione delle arti e tradizioni del Paese.  ‘Europassione per l’Italia’ è impegnata  in un percorso  sul tema della Settimana Santa, finalizzato alla presentazione di una proposta di candidatura UNESCO. “Prospettiva UNESCO” è, infatti, il nome del progetto che a partire dall’attività  svolta da moltissime comunità italiane per la salvaguardia delle molteplici espressioni del Teatro della Parola e della Passione di Cristo,  è proiettato al “Registro delle Buone pratiche di salvaguardia”, istituito con l’articolo 18 dalla Convenzione UNESCO per la salvaguardia del Patrimonio culturale immateriale del 2003.  ‘Europassione per l’Italia’, nata nel 2004, fa parte di Europassion, l’associazione europea che il gruppo italiano ha contribuito a fondare nel 1984 e persegue un progetto di valorizzazione e promozione dell’ambito culturale,  ricreato e trasmesso nel tempo in una delle espressioni più diffuse della cultura della tradizione d’Europa, le Passioni di Cristo, tra le manifestazioni più antiche e significative nel contesto delle forme di teatro religioso conosciuto e importante veicolo di socialità.  La Passione di Matera  sarà itinerante e si articolerà in diverse stazioni localizzate nei punti più suggestivi dei Rioni Sassi di Matera. Una guida-attore accompagnerà i partecipanti e gli spettatori lungo il percorso facendo da raccordo, commento e narrazione della rappresentazione. La passione verrà ripetuta per 3 volte, una delle quali sarà in lingua inglese, con partenza da piazza Sedile,  per un totale di 18 scene, dall’Ultima Cena fino alla Resurrezione e alla pietra dell’Unzione.   L’evento sarà supportato scientificamente dall’Istituto Centrale per la Demoetnoantropologia del Mibac. La partecipazione delle singole associazioni sarà coordinata e affiancata dal lavoro di Patrizia Nardi, responsabile tecnico-scientifico Progetto Unesco Per Europassione.