Gubbio, ricco programma per la “Giornata mondiale del rifugiato”

GUBBIO – Inizia oggi  sabato 16 giugno alle ore 10,  il programma legato alla ‘GIORNATA MONDIALE DEL RIFUGIATO’ –  che si celebra in tutto il mondo il 20 giugno  –  con la partita di calcio tra i giovani del Servizio Civile e i ragazzi ospiti dello SPRAR di Gubbio e del CAS di Gualdo Tadino, aperta anche a coloro che vorranno giocare e  che si concluderà con un momento conviviale. A Gubbio,  le  iniziative sono promosse dal Comune, e organizzate in collaborazione con i volontari del Servizio Civile Nazionale impegnati nel progetto “Insieme senza confini”, da Arcisolidarietà Ora d’Aria e dalle Cooperative Famiglia Nuova, Frontiera Lavoro e Perusia, che si occupano della gestione del progetto SPRAR di Gubbio (Sistema di Protezione per Richiedenti Asilo e Rifugiati), con il patrocinio del Ministero dell’Interno e dell’ANCI.  Si prosegue martedì 19 giugno, presso la Scuola dell’Infanzia “Maria Montessori” alle ore 10, con le  letture di fiabe con i volontari del Servizio civile e i ragazzi dello SPRAR.  Nel pomeriggio a partire dalle 18:30 presso la Biblioteca Sperelliana, ci sarà un  momento istituzionale con l’intervento dell’amministrazione comunale e della coordinatrice d’equipe del progetto SPRAR di Gubbio, dopo l’apertura dell’incontro affidata a Claudia Fofi e Paolo Ceccarelli.  A seguire l’inaugurazione della mostra “Sotto lo stesso cielo” realizzata grazie al laboratorio di Artetarapia tenuto da Giulia Borsini e Giulia Nardi presso lo SPRAR. A questi lavori si aggiungeranno quelli degli  alunni delle Scuole medie di Costacciaro, Fossato di Vico e Sigillo elaborati a seguito degli incontri con i rifugiati avvenuti a scuola.  L’iniziativa si chiuderà con un apericena multietnico e musica DJ Set Afrobeat.  «Stare dalla parte dei rifugiati è oggi, purtroppo, un atto di coraggio  – affermano il sindaco Filippo Mario Stirati e la vicesindaco Rita Cecchetti –  come ha giustamente evidenziato la portavoce dell’Agenzia per i rifugiati dell’ONU,  perché  è diventato scomodo stare dalla parte di coloro che non hanno scelto di lasciare il proprio Paese, ma sono stati costretti per diverse ragioni.  Dall’avvio del progetto SPRAR di Gubbio sono stati accolti nei 20 posti in appartamento autorizzati, circa 60 migranti per un periodo medio di circa 6 mesi, provenienti per il 40% circa da Afghanistan e Pakistan e per il 60%  dall’Africa. Tutti hanno frequentato il corso di italiano e sono stati impegnati in attività di volontariato in diversi settori dell’amministrazione comunale, e  molti hanno potuto svolgere tirocini formativi in aziende del territorio ».  La Giornata Mondiale del Rifugiato, è un appuntamento annuale voluto dall’Assemblea generale dell’Onu, con l’obiettivo di sensibilizzare l’opinione pubblica sulla condizione di milioni di rifugiati e richiedenti asilo che, costretti a fuggire da guerre e violenze, lasciano i propri affetti, la propria casa e tutto ciò che un tempo era parte della loro vita. E soprattutto invita a non dimenticare mai che dietro ognuno di loro c’è una storia che merita di essere ascoltata. Storie di sofferenze, di umiliazioni ma anche di chi è riuscito a ricostruire il proprio futuro, portando il proprio contributo alla società che lo ha accolto. Eventi che mettono al centro questi temi saranno organizzati in tutta Italia  fino alla fine del mese.

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