La compagnia perugina Occhisulmondo in Calabria alla Primavera dei Teatri

È ancora Primavera per la Compagnia Teatrale Occhisulmondo. Il gruppo teatrale Perugino si conferma una delle eccellenze del territorio e una delle realtà più interessanti nel panorama internazionale. Dopo aver preso la piena direzione artistica dello Spazio Mai di Perugia (un luogo culturale divenuto già un punto di riferimento artistico), e dopo un inizio di 2023 con vari spettacoli di repertorio in giro per l’Italia nel settore ragazzi e contemporaneo… la compagnia è stata da poco selezionata per alcuni dei maggiori festival di teatro italiano.

Il Festival Segnali, a Milano… dove lo scorso 2 maggio ha portato in scena lo spettacolo Greta la matta, per l’occasione sottotitolato in Inglese; lo spettacolo, già Menzione Speciale al Premio Scenario Infanzia 2014, è stato fortemente voluto per l’apertura del Festival Segnali e ha ottenuto un bellissimo riscontro di pubblico.

Inoltre la Compagnia Occhisulmondo è stata selezionata ad un Festival Contemporaneo di grande rilievo… ovvero Primavera dei Teatri, in Calabria (Castrovillari). Con la direzione artistica di Pisano, De Luca e La Ruina. Occhisulmondo debutterà in anteprima nazionale con il nuovo lavoro La Sindrome delle Formiche. Lo spettacolo poi il 7 Luglio sarà presentato anche in Umbria, selezionato dall’importante Festival dei Due Mondi, a Spoleto ( Festival dei Due Mondi — La sindrome delle formiche (festivaldispoleto.com) ). Questo nuovo spettacolo viene messo in scena per la prima volta, dopo 8 anni circa dalla prima stesura drammaturgica. Il testo infatti, firmato Aureli Daniele, è stato finalista al premio Hystrio Scritture di Scena 2016.

Lo spettacolo, con la cura e la regia di Massimiliano Burini e Daniele Aureli, gode di un cast artistico di grande spessore… tra cui il musicista e polistrumentista Gianfranco De Franco, la scrittrice e dramaturg Giusi De Santis, il Producer e assistente alla regia  Matteo Svolacchia e in scena, per la prima volta insieme in uno spettacolo Occhisulmondo due attori straordinari: Giulia Zeetti e Ciro Masella.

La forza della Compagnia risiede proprio nel gruppo. In ogni lavoro c’è una sinergia totale, di ogni persona che gravita attorno a questo cerchio (aperto) di artisti. Una compagnia che si potrebbe anche definire una Factory artistica.

 

Questo periodo è simbolo e metafora del momento della Compagnia Occhisulmondo. Una compagnia in costante divenire, che negli anni è riuscita ad ottenere bellissimi riconoscimenti in ambito nazionale, creando spettacoli nati da un reale bisogno di comunicare, e per un tentativo di raccontare. Mettendo in scena lavori ogni volta differenti, sperimentando linguaggi nuovi ogni volta, mettendosi sempre in discussione.

Occhisulmondo, oltre a produrre nuovi lavori, è anche una compagnia teatrale di repertorio. Alcuni spettacoli infatti vengono messi in scena da più di dieci anni.

Il collettivo artistico è costituito da registi, performer, drammaturghi, dramaturg, scenografi, musicisti, marionettisti. In questo stare insieme, si delineano i percorsi dei vari spettacoli; ogni volta differenti. Sembra quasi di parlare di una Factory artistica, dove la condivisione delle varie arti, crea modalità di confronto e opportunità di crescita.

Buona Primavera a tutta la Compagnia!

 

LA SINDROME DELLE FORMICHE

2 giugno Ore 21:00 | Teatro Sybaris | Castrovillari (CS)

Festival Primavera dei Teatri 

LA SINDROME DELLE FORMICHE | OCCHISULMONDO – Primavera dei Teatri

 

Con: Ciro Masella e Giulia Zeetti

Regia: Massimiliano Burini e Daniele Aureli

Drammaturgia: Daniele Aureli

Dramaturg: Giusi De Santis

Disegno Luci: Massimiliano Burini

Assistenza alla Regia e Producer: Matteo Svolacchia

Mondi Sonori: Gianfranco De Franco

Produzione: Caracò

Con il sostegno di: Spazio Mai Perugia

Disegno Locandina: Francesco Capocci

Si ringrazia per i costumi: Teatro Stabile dell’Umbria

 

 

SINOSSI

“Le persone decidono di non lasciarsi, o decidono di stare insieme?”

Una storia in bilico tra picchi di comicità e abissi di solitudine.

Un racconto delicato e amaro di un amore che prova, in tutti i modi, a proteggersi dal freddo dell’inverno.

E ed F vivono insieme in un piccolo appartamento situato al terzo piano di un palazzo. La tv è rotta, c’è un compleanno da festeggiare e una decisione da prendere.  Il fuori è un’eccezione. Rimangono chiusi in un tempo indefinito: un giorno, come una vita, dentro quattro mura. Inseguendo il giorno migliore per uscire e aspettando il momento migliore per vivere.

Le rughe, il ristorante, i vicini, la polvere, il ripostiglio, un signore con il cane, una cravatta troppo stretta, l’insonnia, la musica.

Trovarsi o disperdersi.

“Dicono che dall’alto sembriamo piccolissimi, minuscoli. Piccolissime scie che si muovono.”

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|nota| Sindrome delle Formiche: tendenza a rinchiudersi in un buco, per uscirne solo per esigenze primarie (forse).

 

 

 

Compagnia Teatrale Occhisulmondo

 

La Compagnia Teatrale Occhisulmondo, fondata nel 2005, è caratterizzata dal lavoro costante dei suoi componenti provenienti da esperienze formative e professionali diverse, maturate in realtà Nazionali ed Internazionali.

Occhisulmondo, oltre a produrre nuovi lavori, è anche una compagnia teatrale di repertorio, di cui alcuni spettacoli vengono messi in scena da più di dieci anni.

Il collettivo artistico è costituito da registi, performer, drammaturghi, dramaturg, scenografi, musicisti, marionettisti. In questo stare insieme si delineano i percorsi dei vari spettacoli, ogni volta differenti.

Quello messo in scena da Occhisulmondo è un Teatro che indaga il linguaggio del corpo e il significato del movimento nello spazio, attraverso lo studio delle azioni e dei processi emotivi. Il personale percorso di ricerca della Compagnia si orienta in modo trasversale su piani differenti: lo spazio, il corpo, la voce, la drammaturgia.