La nuova via della seta tra scienza, politica ed economia: Lucia Votano tra i relatori della Festa di Scienza e Filosofia a Foligno

FOLIGNO – Domenica 14 aprile 2019 alle ore 16.00 presso la Sala Minore di Palazzo Trinci– Piazza della Repubblica, 10 a Foligno – Lucia Votano(“La via della seta. La fisica da Enrico Fermi alla Cina”, Di Renzo Editore, 2018) parlerà dell’avanzata del gigante cinese nel campo della ricerca e dell’economia occidentale, nonché delle possibili strategie e contromisure.

Con un investimento in ricerca e tecnologia pari al 40% del PIL, la Cina si ripromette – entro il 2025 – di superare gli Stati Uniti e guadagnare il primo posto nella sperimentazione scientifica. Si tratta di un traguardo storico, che minaccia di scalzare il primato di istituzioni come il CERN di Ginevra, i Laboratori DESY di Amburgo, i Laboratori del Gran Sasso e il Fermi Lab di Chicago, finora riferimenti internazionali nella fisica della materia e nucleare, ma con investimenti pari ad appena il 2,2% del PIL nazionale. Da sempre modello di una pacifica collaborazione tra Stati, la scienza potrebbe presto stravolgere gli equilibri politici ed economici internazionali, con una supremazia di lingua cinese.

La conferenza, in seno al più recente e attuale dibattito sulla via della seta, è organizzata nell’ambito della nona edizione della Festa di Scienza e Filosofia, virtute e conoscenza, in programma a Foligno dall’11 al 14 aprile, e che ha per tema “Evocare il mondo: l’esplorazione della realtà”. Sostenuta e promossa dal Comune di Folignoe dalLaboratorio Di Scienze Sperimentali,in collaborazione con l’associazione OICOS Riflessioni, la manifestazione vedrà anche quest’anno la partecipazione di un importante numero di relatori.

Lucia Votano, prima donna a dirigere i prestigiosi Laboratori Nazionali del Gran Sasso (a tutt’oggi il più grande laboratorio sotterraneo del mondo, con oltre 100 collaborazioni internazionali), è fisico e dirigente di ricerca dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare. Ha lavorato presso i laboratori DESY di Amburgo e il CERN di Ginevra e si dedica da sempre alla divulgazione scientifica. Tra i protagonisti della scoperta, in modo diretto, delle oscillazioni dei neutrini con l’esperimento OPERA, è attualmente impegnata con l’équipe europea nella progettazione e costruzione dell’esperimento Jiangmen Underground Neutrino Observatory (JUNO), in Cina. Esperimento che promette nuove e risolutive scoperte nell’ambito della materia e dell’energia oscura.