Luca Belladonna omaggia Perugia con il suo “Dj-set in my City”

Perugia – Può un Dj-set diventare un documentario per promuovere una città? Sì, se lo scenario è una delle acropoli più belle d’Italia; sì se tutto muove dall’esigenza di “rinascere” dopo l’ultimo anno e mezzo che il “Covid 19” ha reso per tanti versi un incubo, con quello dello spettacolo tra gli ambiti più colpiti. L’idea è di Luca Belladonna, affermato disc-jockey perugino, che ha scelto la “sua” piazza IV Novembre e le bellezze del centro storico del capoluogo umbro quale scenario naturale per una performance artistica destinata a far parlare di sé. Ed è nato così “Perugia, Dj-set in my City”, un live che per un’ora, in un’assolata domenica pomeriggio, ha potuto esaltare la potenza della musica e la devastante bellezza della città del Grifo in un connubio ideale per far ripartire due settori martoriati come intrattenimento e turismo. “Sì, perché la registrazione – spiega Belladonna, negli ultimi anni stabilitosi ad Ibiza e protagonista nel circuito dei clubbing iberici con il celebre Eden in testa – se da una parte vuole essere un tributo ai luoghi dove sono nato, dall’altra intende rappresentare il mio augurio per la città che tutto possa ripartire nel modo migliore e, dunque, che questo video sia un veicolo per portare ancora una volta il nome di Perugia nel mondo. La diffusione del Dj-set avverrà infatti capillarmente non solo nei classici social come Facebook, Instagram, Youtube e compagnia, ma anche in alcune piattaforme musicali specializzate a cominciare da The Circle, che propone filmati di centinaia di dj alla consolle nelle più affascinanti location del mondo”. E Perugia non è da meno: lo ha capito anche l’Amministrazione comunale che ha sposato il progetto di Luca Belladonna, pronto a regalare alla città il suo show quale inedito biglietto da visita: “Devo ringraziare il sindaco Andrea Romizi, gli Assessori Luca Merli e Gabriele Giottoli, il consigliere Lorenzo Mattioni, ma anche la Questura e la Polizia Municipale, che si sono prodigati per riservare alla mia esibizione l’intero spazio a ridosso della Fontana Maggiore, Palazzo dei Priori e la Cattedrale di San Lorenzo”- Tutti luoghi che le telecamere coordinate dal regista Sergio Marchesi (nello staff anche Luca Dottori e Gerardo Rosi) e soprattutto il drone hanno saputo esaltare al ritmo della musica proposta da Belladonna, che ha attraversato vari generi, quasi a voler ripercorrere la sua lunghissima carriera. Cominciata a 13 anni nel lontano 1983 con il Funky e gli stili anni ’80 nei piccoli club cittadini e proseguita sempre alla ricerca di nuove tendenze e generi musicali che lo ha portato a lavorare nei migliori dancefloor italiani ed esteri. Suo il famoso singolo “Last Rhythm”, prodotto insieme a Leandro Papa e divenuto una vera e propria hit in varie parti del mondo nel 1991. Numerose le collaborazioni con personaggi celebri della disco mondiale, a partire da Sabrina Johnston e Michele Weeks. In attesa delle prossime produzioni annunciate come imminenti.