Aeronautica, esercitazione “Grifone” a Foligno dal 9 al 13 settembre

FOLIGNO – Saranno in 400 a partecipare dal 9 al 13 settembre a Foligno all’esercitazione “Grifone”, organizzata dall’Aeronautica Militare, per verificare la capacità di ricerca e soccorso in ambito montano. Vi parteciperanno elicotteri e squadre di ricerca e soccorso a terra. “L’esercitazione punta a migliorare il coordinamento tra gli equipaggi dell’Aeronautica Militare e delle altre forze armate, in coordinamento anche con unità di altri Paesi e le unità di ricerca e soccorso sul terreno del Corpo Nazionale del Soccorso Alpino e Speleologico, ha ricordato stamani il direttore dell’esercitazione, colonnello Alfonso Cipriano illustrando le attività dell’esercitazione. “Le attività dell’esercitazione hanno lo scopo di soccorrere i piloti nel caso di incidente aereo – ha sottolineato l’ufficiale dell’Aeronautica – ma anche in ambito di Protezione Civile, come abbiamo fatto più volte come, ad esempio, nei terremoti di Amatrice e di L’Aquila”. Il sindaco di Foligno, Stefano Zuccarini, ha sottolineato che “è un onore per Foligno ospitare questa esercitazione. Fa particolarmente piacere perché valorizza il nostro aeroporto. Questo evento dà lustro alla nostra città”.

In questi giorni è stato allestito il campo base, nell’area dell’aeroporto: personale specializzato del 3° Stormo dell’Aeronautica Militare, ente specializzato nella logistica operativa e di proiezione, ha installato da alcuni giorni le tensostrutture per ospitare gli equipaggi ed i vari team partecipanti. Da lunedì 9 settembre, con l’arrivo di tutti gli aerei su Foligno, si entrerà nel vivo dell’esercitazione, che vedrà concentrata l’attività di volo nei giorni di martedì 10 e mercoledì 11, anche con attività di addestramento notturna.

A questa edizione parteciperanno velivoli e personale dell’Aeronautica Militare, dell’Esercito Italiano, dei Carabinieri, della Guardia di Finanza, della Polizia di Stato, dei Vigili del Fuoco, del Corpo Ausiliario Infermiere Volontarie della Croce Rossa Italiana, del Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico, della Protezione Civile e SUEM 118. E’ inoltre prevista la presenza di un elicottero della forza aerea francese, un elicottero della forza aerea svizzera ed uno della forza aerea spagnola (l’Italia ha un accordo per il soccorso con Spagna e Francia e uno con la Svizzera), nonché la partecipazione di numerosi osservatori stranieri.