Serie D, girone E, Foligno ko per 3-0 a casa del Follonica Gavorrano
Roma – Tornato in campo 14 giorni dopo il successo di Roma con il Montespaccato (visto il rinvio della gara di domenica scorsa con il San Donato Tavarnelle) il Foligno non replica il blitz ed anzi incappa in una giornata-no e torna a casa dalla trasferta di Gavorrano, svolta allo stadio “Malservisi-Matteini” di Roma, con una sconfitta per 3-0. Primo ko esterno per i bianco-azzurri. Una partita che ha visto un Foligno decisamente poco brillante, con scarse idee e dalle polveri bagnate nella zona offensiva. Sicuramente gran parte del merito va al Follonica Gavorrano, che ha interpretato benissimo il match dal punto di vista tattico, con un pressing asfissiante che ha impedito di fatto ai Falchi di far valere il gioco palla a terra.
LA SFIDA – L’inizio sembra poter essere incoraggiante, ma al 6’ è il guardalinee Marrazzo a stoppare sul nascere l’esultanza di Broso, che aveva messo dentro un pallone messo in area da Marianeschi. Con il trascorrere dei minuti il Follonica Gavorrano però comincia a prendere possesso del campo e con un pressing ossessivo, soprattutto portato dagli attaccanti alla difesa folignate, mette in difficoltà la squadra di Armillei. In particolar modo sulla catena di sinistra si fanno vivi i toscani, con lo scatenato Grifoni. Proprio una sua scorribanda e successivo cross in mezzo generano al 13’ un calcio di rigore, concesso per fallo di mano. Mencagli spiazza Meniconi dal dischetto, ma Bozzetto di Bergamo fa ripetere per la presenza di troppi uomini in area. Il secondo tentativo, sempre di Mencagli, finisce però sul fondo. I bianco-rosso-blu insistono e per il Foligno (pericoloso solo con un tiro teso da fuori di Marianeschi bloccato da Trombini al 18’) è sempre più difficile uscire, con ogni manovra che viene smorzata sul nascere. La pressione dei toscani viene premiata al 26’ quando, su un corner battuto da Gemmi, Bruni sbuca sul secondo palo insaccando di testa (1-0). La reazione del Foligno di fatto non c’è, perché l’ottima disposizione dei locali impedisce ogni sortita: impossibilitati a giocare palla a terra, i Falchi, senza troppa convizione, si affidano senza fortuna a tanti lanci lunghi. Follonica Gavorrano che senza patemi chiude i primi 45’ avanti. Tempo 3’ nella ripresa che la squadra di Favarin trova anche il raddoppio: ancora spunto di Grifoni sulla corsia mancina, pallone messo al centro dove il liberissimo Apolloni deve solo appoggiare di testa alle spalle di Meniconi. Gara a questo punto in cassaforte per i toscani, visto che i Falchi non sembrano avere nelle corde una reazione mentale e di gioco. Zerbo (11’), pescato in profondità, ha un buono spunto in rapidità ma la conclusione al volo sorvola la traversa. Poteva essere una buona occasione per riaprirla. Per il resto, ai bianco-azzurri mancano anche le idee e lo spunto di “fantasia” per cambiare le cose: velleitari i tentativi di Giabbecucci (15’ e 26’) che non inquadra la porta dai 18 metri. Al 33’, invece, il Gavorrano cala il tris: ancora Grifoni è grande protagonista con un’azione personale in area che vede però il suo tiro centrare il palo; Corioni ha la porta sguarnita e mette dentro in maniera facile facile (3-0). Mercoledì al “Blasone” arriva l’Aquila Montevarchi nel turno infrasettimanale e sarà l’occasione per lasciarsi alle spalle questo pesante ko.
FOLLONICA GAVORRANO – FOLIGNO 3-0
FOLLONICA GAVORRANO (3-4-1-2): Trombini; Farini, Dierna, Bruni; Papini (23’ st Zini), Apolloni (15’ st Guazzini), Gemmi, Grifoni (36’ st Luzzetti); Monni (15’ st Berardi); Corioni (42’ st Usei), Mencagli.
A disp.: Ombra, Battistoni, Rosini, Ampollini. All.: Favarin.
FOLIGNO (4-3-1-2): Meniconi; Colarieti (13’ st Giabbecucci), Aldrovandi, Dondoni, Giannò (7’ st Mancini); Fondi (27’ st Settimi), Sanseverino, Marianeschi; Piancatelli (37’ st Fiki); Zerbo, Broso (7’ st Nuti).
A disp.: Roani, Dell’Orso, Rossi, Dita. All.: Armillei.
ARBITRO: Bozzetto di Bergamo (assistenti: Marrazzo di Bergamo – Cucinotta di Brescia).
MARCATORI: 26’ pt Bruni, 3’ st Apolloni, 33’ st Corioni (FG).
NOTE: gara giocata a porte chiuse. Al 13’ pt Mencagli (FG) sbaglia un rigore (fuori). Ammoniti: Monni (FG), Trombini (FG), Settimi (F), Sanseverino (F), Marianeschi (F). Angoli: 6-3. Recupero: 0’ pt e 4’ st.
