Usl Umbria 2, dopo la gara per i servizi sociosanitari altra bocciatura per l’azienda: il Tar annulla quella per l’ospedale di Foligno

Altra tegola sulla testa dell’Usl Umbria 2: il Tribunale amministrativo regionale dell’Umbria ha annullato la gara d’appalto indetta per affidare la progettazione e l’esecuzione dei lavori di miglioramento sismico dell’ospedale di Foligno. Una decisione pesante perché si tratta di una procedura di quasi 15 milioni di euro, una cifra non di poco conto. I giudici amministrativi hanno, infatti, accolto il ricorso presentato da una impresa edile contro l’esclusione decisa dall’Azienda sanitaria.  Per l’Usl Umbria 2 l’esclusione era motivata dalla carenza emersa dalla documentazione prodotta, carenze “ritenute non sanabili”. Di avviso opposto, invece, i giudici del Tar che ritengono illegittima l’esclusione: la Usl avrebbe dovuto consentire alla ditta di integrare la documentazione. Per il Tar, quindi, si è trattato di un vistoso errore riconoscendo legittimo il ricorso. Ora l’Usl Umbria 2 dovrà assegnare alla ditta ricorrente tutto il tempo necessario per integrare la documentazione e riconsiderare l’offerta economica più vantaggiosa individuata sulla base del miglior rapporto qualità prezzo. Purtroppo si tratta della seconda gara indetta recentemente dalla Usl 2 poi sospesa. Nei giorni scorsi, infatti, è stata sospesa e ritirata la gara per i servizi sociosanitari, dopo tante polemiche e accuse. Ad annunciarlo è stato lo stesso assessore alla sanità Luca Coletto. “La gara – ha detto Coletto – è stata sospesa e verrà ritirata. Entro novembre dovrà essere completata l’attività di revisione. Ci sarà una gara unica con specifici lotti trasversali, non geografici, relativi a disabili adulti, minori, pazienti psichiatrici, anziani. L’affidamento riguarderà una gara pluriennale”. Il nuovo bando sarà pubblicato entro il 2023. Critiche ai vertici aziendali sono arrivate da Pd e M5S, Legacoop e sindacati. Anche in questo caso si tratta di una gara importante di 54 milioni di euro. ” Una gara – hanno denunciato i consiglieri regionali di opposizione – che era al massimo ribasso a discapito dei lavoratori e dei cittadini a cui i servizi sono destinati”. In pochi giorni, quindi, l’Usl Umbria 2 riceve un sinistro e un destro in rapida successione. Un pò come nel pugilato quando un pugile va al tappetto e non riesce ad alzarsi entro 10 secondi.