Città della Pieve, rapinano prostituta nigeriana minacciandola con pistola e coltello: due uomini incastrati dalle telecamere

CITTÀ DELLA PIEVE – Sono stati arrestati gli autori della rapina messa in atto a fine febbraio ai danni di una donna di 42 anni. Si tratta di due italiani residenti a Foiano della Chiana con diversi precedenti penali.
Il fatto risale al 28 febbraio quando due persone a volto scoperto, armati uno di pistola ed un altro di coltello, hanno rapinato una 42enne di origini nigeriane, ma da tempo residente a Città della Pieve.
Sotto la minaccia delle armi i due si erano fatti consegnare 1.000 euro in contanti ed un tablet di marca.
Erano quindi fuggiti a bordo di un’autovettura Alfa Romeo Mito nera.
Sono partite le indagini che si sono avvalse delle registrazioni delle telecamere di un’area di servizio dove la vittima si era fermata a bordo del proprio camper, per fare rifornimento.
Le immagini estrapolate dal sistema di videosorveglianza hanno mostrato chiaramente due uomini che sembrano interessarsi ai movimenti della donna. Immagini dalle quali la donna ha riconosciuto i due rapinatori. Sono quindi partite le indagini tra Umbria e Toscana che in breve si sono indirizzate verso i due italiani, residenti a Foiano della Chiana, già gravati da numerosi precedenti.
Venti giorni dopo la rapina, i carabinieri della Stazione di Città della Pieve, hanno denunciato N. V., 22enne di origini casertane e P. D. A., 22enne di origini beneventane, entrambi residenti a Foiano della Chiana (AR), nei confronti dei quali è stata richiesta l’emissione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere.
Il 16 aprile il Tribunale di Terni, concordando integralmente con le risultanze investigative proposte al pm dai militari della Stazione, ha emesso un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di entrambi che lunedì scorso sono stati rintracciati presso i loro domicili di Foiano ed arrestati, dai militari della Stazione di Città della Pieve, coadiuvati dal personale del Nucleo Operativo e Radiomobile e delle Stazioni di Piegaro e di Foiano della Chiana.
Contestualmente all’esecuzione degli arresti, sono state compiute le perquisizioni domiciliari a carico dei due uomini ed a|l’interno delle due abitazioni sono stati trovati e sequestrati alcuni indumenti, compatibili con quelli descritti dalla vittima ed indossati dai due rapinatori lo scorso 28 febbraio.
I due arrestati sono stati, alla fine, associati alla Casa Circondariale di Arezzo, dove attualmente permangono a disposizione dell’autorità giudiziaria ternana.

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