Foligno, ristoratore cinese evade il fisco truccando gli scontrini,

FOLIGNO – Emetteva gli scontrini con il trucco. Aveva escogitato, infatti, uno stratagemma che gli avrebbe consentito di evadere il fisco per 400mila euro. Il titolare, cinese, di un ristorante del folignate emetteva gli scontrini fiscali con la descrizione dei coperti, delle portate e delle bevande ed il corrispettivo dovuto ma in calce agli scontrini, poco leggibile ad occhio nudo, figurava una voce che attestava l’avvenuto annullamento della validità degli scontrini ai fini fiscali.

In questo modo, l’effetto che il ristoratore realizzava era duplice: da un lato, induceva in inganno il proprio cliente, convinto di essere in possesso di un regolare documento, dall’altro, occultava all’Erario tutti quegli incassi sottoposti fraudolentemente alla procedura di annullamento.

La ricostruzione del reale fatturato dell’impresa, effettuata dalla Guardia di Finanza di Foligno, ha consentito di accertare un’evasione di oltre 400.000 euro.

L’imprenditore ha regolarizzato la propria posizione fiscale ricorrendo all’accertamento con adesione, istituto che consente la completa definizione delle imposte dovute, la riduzione delle relative sanzioni amministrative evitando, in tal modo, anche l’insorgere di una lite tributaria.