Loggia Ungheria, indagato un dipendente della procura di Perugia per la fuga di notizie

Un dipendente della Procura della Repubblica di Perugia è indagato per la fuga di notizie sulla presunta Loggia Ungheria.  Ieri e questa mattina sono state effettuate delle perquisizioni nei suoi confronti. E’ lo stesso procuratore capo Raffaele Cantone a confermare l’iscrizione nel registro degli indagati  del dipendente: l’ipotesi sulla quale si sta indagando è quella di accesso abusivo a sistemi informatici pubblici e rivelazione di segreto d’ufficio. ” Nella giornata di ieri e stamattina – scrive Cantone – sono state effettuate indagini informatiche e perquisizioni, delegate congiuntamente ai Carabinieri del reparto provinciale di Perugia e al Compartimento di Polizia Postale di Perugia a seguito della pubblicazione di notizie riservate relative al processo sulla cosiddetta loggia Ungheria. Dalle attività svolte sono emersi, in particolare, numerosi accessi abusivi effettuati sul fascicolo informatico e risultano altresì scaricati illegittimamente alcuni atti fra cui anche la richiesta di archiviazione da parte di un soggetto non avente titolo per accedere al fascicolo”. Le prime notizie sull’archiviazione erano state pubblicate dal Fatto Quotidiano, dal Corriere della Sera e Repubblica. Cantone, subito dopo, aveva annunciato di “fare tutto il possibile per accertare da dove sia uscita”. A distanza di pochissimi giorni l’indagine sarebbe quindi giunta ad una svolta.