Perugia, lotta alla droga, carabinieri arrestano 2 spacciatori

Prosegue la lotta al contrasto dello spaccio di droga da parte dei Carabinieri di Perugia.
Dando continuità ai risultati dei giorni scorsi che hanno consentito di registrare brillanti operazioni nello specifico settore, i militari della Compagnia di Perugia, nel corso di mirati servizi di controllo del territorio, nelle zone della città più degradate e considerate più a rischio, hanno tratto in arresto due persone e recuperato un ingente quantitativo di stupefacente destinato al mercato locale.
In particolare i Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile del Nucleo Operativo e Radiomobile, durante il tardo pomeriggio del 14 dicembre u.s., nell’ambito di ulteriori servizi di contrasto allo spaccio di stupefacenti, hanno tratto in arresto due cittadini albanesi, gravitanti in questo Capoluogo, privi di attività lecita, uno dei quali già noto alle forze dell’ordine e alle cronache giudiziarie, con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di droga.
I militari, dopo aver sviluppato e positivamente riscontrato gli input informativi ricevuti, hanno intercettato due soggetti che, alla vista dell’autoradio, hanno assunto un atteggiamento anomalo, tanto da insospettire i militari. Inevitabilmente è scattato l’immediato controllo che si è dimostrato efficace: infatti, a seguito della perquisizione personale eseguita, i due criminali sono stati trovati in possesso, oltre che di denaro provento dell’attività delittuosa e di tre cellulari utilizzati per contattare i potenziali clienti, anche di un mazzo di chiavi che, all’esito delle verifiche di rito, ha permesso ai militari operanti di individuare il covo dei due malviventi. Durante la conseguente perquisizione dell’individuata abitazione sono stati rinvenuti, celati in un barattolo, trentotto grammi di cocaina, suddivisi in dosi, pronti per lo spaccio, nonché un bilancino di precisione ed Euro 900,00 circa, in banconote di vario taglio.
Ulteriori approfondimenti e riscontri hanno permesso, infine, di localizzare l’autovettura che gli interessati utilizzavano per i loro spostamenti nel capoluogo, alla ricerca itinerante di illeciti guadagni. La successiva e minuziosa perquisizione veicolare ha permesso di recuperare altri tre grammi di cocaina che i due albanesi avevano abilmente nascosto all’interno del tunnel della leva del cambio, rendendo così vano il maldestro tentativo attuato dai due individui per impedirne il ritrovamento. Il materiale e la droga rinvenuti sono stati sottoposti a sequestro, mentre gli arrestati giudicati con rito direttissimo sono stati condannati ad un pena di 2 anni con sospensione della stessa a seguito del patteggiamento.