Perugia, a Mantignana sequestrati 70 chili di botti detenuti e venduti illegalmente
PERUGIA – Proseguono i controlli, disposti del questore Carmelo Gugliotta, per gli esercizi commerciali che mettono in vendita articoli pirotecnici. Ieri sera i poliziotti della divisione polizia amministrativa, sociale e dell’immigrazione hanno proceduto al sequestro di un altro ingente quantitativo di fuochi d’artificio, circa 70 kg, esposti per la vendita all’interno di un negozio di ferramenta a Mantignana.
All’arrivo dei poliziotti il titolare dell’esercizio non ha saputo giustificarne la presenza considerando che i prodotti pirici erano esposti al pubblico senza alcuna cautela né autorizzazione.
Anche in questo caso si trattava di confezioni di fuochi d’artificio, appartenenti alla IV e V categoria gruppo “C” , che per la capacità esplodente non possono essere detenuti e commercializzati da chi non è autorizzato ed è consentita la vendita solo ai maggiorenni e previa registrazione ed identificazione .
Difatti tali fuochi sono soggetti a tali obblighi di registrazione e a specifiche normative per la loro commercializzazione proprio in virtù della spiccata potenzialità offensiva.
Il titolare è stato segnalato all’autorità giudiziaria per il reato di detenzione e vendita illegale di prodotti esplodenti.