Perugia, per sfuggire a un controllo antidroga investe un poliziotto, arrestato un perugino

PERUGIA – Per eludere un controllo antidroga investe in poliziotto ma finisce in manette poco dopo.  Protagonista un  perugino 34enne. Il fatto si è verificato nel pomeriggio di oggi quando gli agenti della Squadra Mobile – Sezione Quinta “Antidroga”, diretti dal dottor Marco Chiacchiera e coordinati dal dottor Corona, insieme al personale del Commissariato di Città di Castello, diretto dal dottor Tangorra, sono stati protagonisti, anche con gravi conseguenze, di una pericolosissima operazione di polizia.

Il fatto si è verificato intorno alle  12.30, quando i poliziotti dell’antidroga e quelli di Castello, nel corso di un normale controllo del territorio, hanno perlustrato le principali arterie di accesso a Perugia.

Percorrendo la E45, in località “Bosco”, hanno incrociato una Fiat Idea di colore grigio con a bordo un giovane conducente che guida con un atteggiamento estremamente sospetto.

All’Alt intimato dagli agenti con tanto di dispositivi visivi di controllo del territorio (palette) e con i “distintivi” bene in vista appesi al collo, l’auto ha fermato la sua marcia, si è liberata di un misterioso oggetto che ha lanciato oltre il guard-rail e, senza alcuna esitazione, ha rimesso la prima, ha accelerato e ha investito un poliziotto, facendolo rotolare prima sul cofano e poi lasciandolo a terra, per poi darsi alla fuga sulla E45 in direzione Perugia.

Immediato l’inseguimento da parte della Polizia, che è  riuscita a fermarlo, in condizioni di sicurezza per lui e per gli altri automobilisti in transito, dopo circa 1 Km.

Il giovane, immediatamente bloccato ed identificato, risulta essere un trentaquattrenne perugino, pluripregiudicato proprio per resistenza a pubblico ufficiale, rissa e violazione della legge sugli stupefacenti, nonché già sottoposto a D.A.S.P.O. in occasione di una manifestazione sportiva calcistica.

All’esito della perquisizione personale e sull’autoveicolo, non è stata rinvenuta sostanza stupefacente, che il giovane ha poi cercato di far recuperare agli agenti indicando l’esatto punto in cui se ne era liberato, ma la folta vegetazione presente non ne ha permesso la localizzazione.

Sono in corso ulteriori approfondimenti investigativi diretti a far luce su un eventuale coinvolgimento del pregiudicato in qualche ambito di spaccio di droga, ovvero se si tratti, al limite, di un semplice acquirente-tossicodipendente che si è limitato a disfarsi della propria dose personale.

Il giovane è stato tratto in arresto in flagranza di reato per resistenza e violenza a pubblico ufficiale e per lesioni e denunciato per danneggiamento aggravato.

Le condizioni del poliziotto investito, tra altro aggravate dal fatto che nell’immediatezza dell’investimento subìto, data la fuga del giovane, non si è lasciato soccorrere ma è coraggiosamente risalito sull’auto di servizio per l’inseguimento e per assicurare alla giustizia il suo investitore, sono gravi ma stabili: ha riportato, oltre a varie escoriazioni, la rottura di una costola, guaribile per adesso in circa 1 mese di cure e riposo.

Danneggiata, inoltre, durante l’inseguimento, l’autovettura di servizio.

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