Perugia, picchia la compagna per farla abortire: denunciato 27 nigeriano

PERUGIA – Erano da poco passate le 23.00 di ieri quando giungeva alla Sala Operativa della Questura una richiesta di intervento dal centro storico per una donna straniera che, seguita da un uomo, chiedeva aiuto. All’arrivo della volante i poliziotti trovavano la giovane, una cittadina nigeriana di 25 anni regolare sul territorio nazionale, che in un inglese stentato ed in stato di forte agitazione, spiegava di essere incinta di otto settimane e di essere fuggita da casa per sottrarsi alle botte del suo compagno.

Secondo il racconto della donna l’uomo, un nigeriano dell’89 regolare sul territorio nazionale ed incensurato, non accettando la gravidanza, avrebbe tentato di indurla ad abortire e, al diniego della compagna, avrebbe iniziato a colpirla con pugni all’addome con l’intento di provocarle l’aborto. Per proteggere se stessa ed il bambino la donna era fuggita e, nella sua fuga disperata, aveva chiesto aiuto ad una passante, pregandola di chiamare per lei la Polizia perché temeva che le sue difficoltà con la lingua italiana avrebbero potuto rendere incomprensibile la sua richiesta di soccorso.

Viste le condizioni della cittadina straniera, i poliziotti richiedevano l’intervento del 118 che la trasportava al nosocomio cittadino per gli accertamenti e le cure del caso.  E’ stata dimessa con una prognosi di 10 gg conseguente alla contusione riportata all’addome.  L’uomo, rintracciato dalla volante poco dopo e condotto in Questura per la compiuta identificazione, veniva denunciato per lesioni.

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