Perugia, protesta dei richiedenti asilo davanti alla prefettura

PERUGIA – Protesta dei richiedenti asilo davanti ai cancelli della questura. Una cinquantina di persone, provenienti da Costa d’Avorio, Senegal, Camerun e Togo, ospiti di vari appartamenti in città, messi a disposizione dall’Arci, ieri si sono radunati in corteo e sono arrivati fino in Questura, accompagnati proprio dai funzionari Arci. Una delegazione di loro è stata accolta e ascoltata, gli altri sono rimasti fuori, sorvegliati dai dirigenti della Digos. La protesta è nata dalla rabbia di alcuni che si sono visti negare in prima istanza dalla commissione prefettizia la richiesta d’asilo. A loro è stato spiegato che c’è un iter e che potranno fare appello a questa decisione. Al centro della protesta anche la proposta fatta dall’Arci di tramutare i 30 euro a settimana per il cibo in buoni pasto, a fianco dei 75 euro al mese del pocket money.

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