Perugia, sospesi i tre studenti del Mariotti che a Salisburgo avevano disegnato una svastica

PERUGIA – I tre diciottenni del liceo classico Mariotti, fermati dalla polizia austriaca nelle scorse settimane, sono stati sospesi per 15 giorni. I ragazzi che erano in gita a Salisburgo, avevano disegnato con una bomboletta spray croce celtica, svastica, qualche tag e una sigla su due pannelli di un cantiere presente nei pressi del loro albergo. La gita comprendeva anche la visita di Monaco e Dachau. A Salisburgo l’atto dei tre studenti è stato notato da un ragazzo austriaco di 23 anni che ha poi avvisato la polizia fornendo le immagini del telefonino.

Il consiglio di classe, riunitosi lunedì pomeriggio, ha applicato la sanzione massima in suo potere come da regolamento d’istituto. Il consiglio di classe ha offerto agli studenti la possibilità di convertire la sanzione di allontanamento temporaneo dalla scuola in «attività a favore delle comunità scolastica». Uno studente ha rinunciato a questa possibilità e resterà a casa per quindici giorni, due hanno accettato la conversione che il consiglio di classe ha individuato in due ore al giorno, per trenta giorni, attività di tinteggio delle aule e pulizia dei bagni. I tre non dovrebbero rischiare l’esclusione dagli esami di maturità, provvedimento di competenza del Consiglio d’Istituto.

Sugli atti di vandalismo di tre studenti del liceo Mariotti, in gita a Salisburgo, interviene anche l’Anci studentesca. “Siamo indignati ed esterrefatti dall’atto di vandalismo a sfondo fascista”, dicono, facendo appello alla scuola ed alle istituzioni cittadine “affinché il gesto sia condannato in modo appropriato”.

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