Terni, esame scritto della patente di guida: superato con tre suggeritori ed un auricolare. La Polizia scopre la truffa
TERNI – Avevano progettato tutto a tavolino, ma la Polizia ha capito la truffa. Un indiano è entrato nella motorizzazione per sostenere l’esame scritto della patente di guida.
L’indiano, dopo aver superato positivamente l’esame, ha raggiunto a poca distanza dalla sede della motorizzazione tre amici, tutti cittadini pakistani, con i quali era arrivato in macchina a Terni.
Gli agenti in borghese della Digos sono però entrati in azione perquisendo i quattro stranieri ed il loro veicolo. L’indiano aveva nascosto sotto gli abiti una efficace apparecchiatura elettronica costituita da un piccolo dispositivo bluetooth collegato ad un telefono cellulare che trasmetteva ad un minuscolo auricolare inserito nell’orecchio del candidato le risposte del quiz.
I pakistani quindi a pochi metri dalla motorizzazione suggerivano correttamente tutte le risposte.
I poliziotti hanno poi constatato che lo stesso auricolare inserito nell’orecchio funzionava anche come microfono per comunicare le domande ai suggeritori.
300 euro, che servivano appositamente per realizzazione il raggiro, sono stati sequestrati dagli agenti insieme a tutto il materiale che è servito ai 4 furbetti per superare l’esame.
I quattro sono stati denunciati alla Procura della Repubblica di Terni per truffa aggravata.
L’indagine della Polizia si è avvalsa della preziosa collaborazione dei dirigenti della Motorizzazione Civile.