Terni, prendono il reddito di cittadinanza ma sono agli arresti: denunciati

Uno addirittura era in carcere mentre l’altro era agli arresti domiciliari. E’ la singolare storia di due uomini ( uno di Otricoli e l’altro di Terni) che prendevano regolarmente il reddito di cittadinanza  pur essendo venuto meno uno dei requisiti previsti dalla legge. Tra questi, la legge prevede che il beneficio non può essere erogato a chi è sottoposto a misure cautelari. Fatto sta che i Carabinieri hanno trovato due persone che indebitamente prendevano i soldi dallo Stato. Nel primo caso si tratto di un 27enne, arrestato nel 2021, detenuto nel carcere di vocabolo Sabbione,  che ha continuato a prendere il reddito di cittadinanza malgrado non ne avesse più diritto. A scoprire tutto sono stati i Carabinieri della stazione di Otricoli che hanno provveduto a denunciare il 27enne e a segnalare all’Inps la vicenda per la sospensione del beneficio. La somma indebitamente percepita ammonta a 4.816 euro. Il secondo caso riguarda, invece, un 45enne di Terni, già noto alle forze dell’ordine, che aveva presentato la domanda per ottenere il contributo omettendo di dichiarare di essere agli arresti domiciliari. La somma indebitamente percepita ammonta a 1.500 euro. Continuano così i controlli dei militari dell’Arma che da mesi stanno mettendo in campo sforzi straordinari per assicurare alla giustizia numerosi percettori del reddito di cittadinanza senza averne diritto.