Nei prossimi giorni spiccata variabilità con alternanza di schiarite e annuvolamenti

Sull’Italia prosegue l’afflusso di correnti perturbate nord-atlantiche in seno alle quali si muovono veloci perturbazioni che fino ad almeno giovedì 10 manterranno un tempo nel complesso perturbato con altre abbondanti precipitazioni anche nevose sui rilievi alpini e in parte dell’appennino settentrionale.
Oggi lunedì 7 prevalgono un po’ su tutto il paese condizioni di variabilità con ancora precipitazioni a carattere intermittente più frequenti sul settore occidentale tirrenico e sull’area alpina dove continuano le abbondanti nevicate, ma dalla nottata e nella giornata di domani 8 dicembre una nuova perturbazione riporterà di nuovo piogge estese e abbondanti su Sardegna, Liguria, Toscana, Lazio e Campania in estensione durante la giornata ad Emilia, Triveneto e Umbria, di nuovo nevicate abbondanti su tutto l’arco alpino ed in particolare sul settore nord-orientale, nonché in pianura padana centro-occidentale, dalla serata miglioramento ad iniziare dal settore di nord-ovest.
Parziale, ma graduale miglioramento ad iniziare da mercoledì 9 in estensione dal settore tirrenico a quello adriatico, una variabilità che ci interesserà anche per giovedì 10 e venerdì 11 e saranno sempre possibili  intervallati da schiarite annuvolamenti anche estesi associati a piogge e temporali, poi per sabato 12 dovrebbe transitare l’ultima perturbazione di questo periodo marcatamente perturbato per il nostro paese, ma di questo con dettagli più precisi ci torneremo successivamente.
Sull’Umbria per ora sono stati pochi i disagi dovute alle abbondanti precipitazioni dei giorni scorsi che hanno registrato mediamente comunque dall’inizio del mese accumuli importanti intorno ai 60-80mm. Dopo la variabilità di oggi lunedì 7 con rovesci sparsi e locali nevicate al di sopra dei 1200 metri, dal primo mattino di domani martedì 8 tornerà la nuvolosità compatta associata a piogge via via più intense ed estese, mentre la neve la troveremo solo sulle cime più alte dell’appennino, mentre la ventilazione sarà  di nuovo vivace e proveniente dai quadranti meridionali.
Poi da mercoledì 9 fino a venerdì 11 prevarranno condizioni di spiccata variabilità con alternanza di schiarite e annuvolamenti e non mancheranno occasioni per altre precipitazioni sparse, temperature mediamente stazionarie su valori almeno per le minime al di sopra delle medie del periodo. Poi per sabato 12 anche sull’Umbria potrebbe passare l’ultima perturbazioni di questo periodo piovoso.
Gianfranco Angeloni, Perugia Meteo