Bandecchi si prende Terni e mette nei guai il centrodestra: cosa succede ora. Centrosinistra malconcio e marginale

L’unico vincitore di queste elezioni comunali è Stefano Bandecchi. Il centrodestra non sfonda a Terni, perde male a Corciano ed è costretto al ballottaggio a Umbertide. Il centrosinistra esce malconcio così come il Movimento Cinquestelle. C’è un dato, quindi, innegabile: il vincitore di questa tornata elettorale è il patron della Ternana che ridimensiona notevolmente il centrodestra, porta via voti al centrosinistra e grillini e conquista uno spazio di manovra rilevante in vista del ballottaggio. Il voto di Terni potrebbe rappresentare l’inizio di un sommovimento, soprattutto nel centrodestra. Oltre al grande fiuto e abilità,  Bandecchi ha avuto la strada spianata dai clamorosi autogol, tanto del centrodestra che del centrosinistra. Il primo è stata la defenestrazione del sindaco uscente Leonardo Latini ad opera di Fratelli d’Italia, il secondo il tutti contro tutti nel centrosinistra. Fatto sta che l’esuberante presidente della Ternana ha rotto le uova nel paniere dei due schieramenti, sconvolgendo soprattutto i piani del centrodestra e relegando il centrosinistra ad un ruolo marginale. Un vero e proprio terremoto che avrà ricadute inimmaginabili anche a livello regionale. Ora tutta l’attenzione è rivolta al ballottaggio dove il centrodestra ci arriva fiaccato mentre il patron rossoverde potrebbe catturare ulteriore e significativo consenso. A questo punto è d’obbligo una domanda: come voteranno gli elettori di centrosinistra ? A tal proposito torna attuale la famosa uscita del candidato di Alternativa Popolare che, durante la campagna elettorale, affermò “se non dovessi andare al ballottaggio sosterrò uno dei candidati tra Pd e M5S”. A precisare ancora meglio l’uscita di Bandecchi fu poi il coordinatore di Alternativa Popolare, Riccardo Corridore. ” Non si può appoggiare una coalizione di centrodestra con a guida un candidato sindaco (Orlando Masselli,ndr) parte della giunta Latini frutto di una congiura fondata sul tradimento. La lealtà è alla base dell’ispirazione di vita di Bandecchi”, precisò Corridore. Se il centrodestra a Terni esce male dalle urne, il centrosinistra ne esce peggio. Più malconcio che mai. Davanti alla quasi certezza di un harakiri i vertici del centrosinistra hanno preferito frantumarsi rinunciando ad un’alleanza competitiva. Così a Terni anziché lavorare per costruire il cosiddetto campo largo, per provare ad arginare le destre, si è preferito investire su un campo minato.