Castiglione del Lago, combinano matrimonio delle figlie: le ragazze scappano e denunciano i genitori

Saranno processati due genitori serbi di 41 e 44 anni, residenti a Castiglione del Lago, che due anni fa tentarono di combinare un matrimonio per le loro due figlie con altrettanti giovani che le ragazze non avevano mai incontrato prima di allora.  I due serbi avrebbero promesso le loro due figlie, una delle quali minorenne, a un kosovaro e un bosniaco residenti all’estero. Insomma, le due figlie erano state promesse spose a due forestieri. Le due giovani, prese dal panico, erano riuscite a scappare e a chiedere aiuto ai Carabinieri. Per la Procura i genitori si approfittarono “delle condizioni di inferiorità fisica e psichica della figlia minorenne”. Per l’altra ragazza, all’epoca dei fatti maggiorenne, avevano addirittura “fissato una riunione alla quale erano stati invitati alcuni parenti e la madre del futuro sposo, affinché quest’ultima potesse vedere la giovane e concludere l’accordo circa il matrimonio combinato”. Malgrado la fuga delle due figlie, i genitori avrebbero successivamente “continuato a pianificare le nozze” malgrado l’arrivo dell’epidemia Covid. Il Gup del Tribunale di Perugia ha accolto le richieste dell’accusa e ha fissato l’udienza a marzo del 2024 davanti al giudice monocratico del Tribunale di Perugia.