Chirurghi dell’Ospedale di Perugia nei presidi di Assisi, Castiglione del Lago, Pantalla per ridurre liste d’attesa

Riduzione delle liste d’attesa per la piccola e media chirurgia, maggiore disponibilità di posti letto per interventi di alta specialità all’ospedale di Perugia e aumento della produttività complessiva. Sono questi punti chiave della convenzione firmata tra azienda ospedaliera di Perugia e Usl Umbria 1 per l’esecuzione di interventi chirurgici presso i presidi ospedalieri territoriali Media Valle del Tevere, Assisi, Umbertide e Castiglione del Lago. Gli interventi di bassa complessità saranno gestiti in collaborazione con i presidi ospedalieri, con lo scopo di ricondurre l’ospedale di Perugia nel proprio ruolo di Azienda di alta specializzazione e Dea di secondo livello con conseguente maggiore disponibilità di posti letto che saranno impiegati per interventi di alta complessità e specialità. In particolare, la collaborazione riguarda gli interventi di ortopedia e traumatologia, otorinolaringoiatria, ostetricia e  ginecologia, chirurgia generale, pediatrica, oncologica e vascolare, in regime di ricovero, di day surgery e di chirurgia ambulatoriale. Gli interventi saranno eseguiti dai chirurghi dell’Azienda ospedaliera di Perugia che si avvalgono dell’equipe anestesiologica e di quella infermieristica del blocco operatorio dell’ospedale territoriale dell’Usl Umbria 1. I pazienti, nel decorso post operatorio, sono gestiti dai medici dell’ospedale territoriale, avvalendosi, dove necessario, della collaborazione dell’equipe chirurgica del Santa Maria della Misericordia. “Con questa convenzione – ha spiegato il direttore generale dell’Azienda ospedaliera, Giuseppe De Filippis – abbiamo individuato precise azioni strategiche per la gestione delle liste d’attesa operatorie”. Per Enrico Martelli, direttore della Usl Umbria 1, “l’accordo sottoscritto assicurerà uno sviluppo delle attività chirurgiche degli ospedali aziendali garantendo appropriatezza e prossimità delle cure per i cittadini”.