Delirio no pass, sfilano domani a Perugia vestiti da deportati ? Simona Meloni (Pd): ” Intervenga il Prefetto “, un insulto alla Memoria

Un insulto alla Memoria, una macabra messa in scena che indigna. Un manipolo di persone che intendono protestare a Perugia come deportati nei lager nazisti. Contro questo annunciato delirio no pass interviene il capogruppo del Pd in Consiglio Regionale, Simona Meloni, che chiede alla governatrice dell’Umbria di attivarsi presso la prefettura di Perugia ” allo scopo di ritirare l’autorizzazione alla manifestazione”. Stando a quanto annunciato dagli organizzatori – ricorda la Meloni –  “essi intenderebbero manifestare il proprio, legittimo dissenso sulle politiche di contenimento della pandemia da Covid-19, ritrovandosi domani, giorno della Memoria, anche a Perugia, vestendo le stesse divise dei deportati nei campi di concentramento su cui sarà esposta la stella di David con su scritto No green pass”. Scrivere che la deportazione nei campi di concentramento di ebrei e oppositori politici fu ” l’ultimo capitolo, preceduto da atti persecutori del tutto simili a quelli che oggi vengono adottati nel nostro paese dal governo Draghi, significa cancellare la memoria, la dignità e la storia. Consentire una macabra messa in scena, il 27 gennaio, di fronte alle sedi della Regione e della Prefettura, sarebbe un cedimento non verso chi ha posizioni legittimamente dissenzienti ma verso chi distorce la storia, utilizza in modo distorto e intollerabile i simboli dell’orrore e pretende di nascondere il proprio fanatismo dietro i simboli atroci dell’Olocausto”. L’esponente democratica ricorda che ” esistono leggi nazionali contro l’intolleranza e il razzismo. Sarebbe opportuno farle rispettare”. Purtroppo non è la prima volta che si registrano manifestazioni e cortei dovei partecipanti si identificano con i deportati. In altre circostanze si è assistito a no vax che si sono presentati in piazza con le pettorine che richiamavano gli abiti indossati nei campi di concentramento nazisti, con tanto di filo spinato a unirli. Su Facebook il presidente della Regione Lazio definì i manifestanti “ignoranti e in mala fede”. No vax vestiti come deportati nei lager nazisti ? ” Vergognatevi !  – commentò Zingaretti – Siete dei privilegiati che non si vaccinano e vivete liberi solo grazie al fatto che altri lo hanno fatto per voi”. Il presidente della comunità ebraica di Roma, Ruth Dureghello, ha più volte condannato questo tipo di manifestazioni ricordando ” che occorre vigilare attentamente affinché si crei un argine contro la diffusione di sentimenti nocivi per il nostro comune vivere democratico”.