Ecco i comuni dove si torna in presenza nelle scuole umbre. Elementari via libera in 5 distretti

Tornano in presenza le lezioni in alcune scuole dell’ Umbria. Lo prevede una nuova ordinanza della Regione. Si svolgeranno quindi in presenza le attività  dei servizi della prima infanzia (0-36 mesi), della scuola dell’infanzia ( fino a 6 anni) e le lezioni delle primarie nei comuni dei distretti sanitari la cui media territoriale di contagi settimanali non supera i 200 casi ogni 100 mila abitanti,  escluso i comuni  che evidenzino un incremento critico. Ancora con didattica a distanza per le scuole secondarie in tutta l’ Umbria, nonché quelle delle primarie nei distretti sanitari con una incidenza media maggiore  a 200/100 mila abitanti. In considerazione del mutamento della situazione epidemiologica Umbra, sentito il Ministro della Salute e il parere del Comitato tecnico scientifico regionale, è stata firmata una nuova ordinanza regionale, in vigore sino al 6 aprile. Sostituisce quella numero 23 del 12 marzo scorso. La principale novità introdotta riguarda , riferisce Palazzo Donini,  a partire da lunedì 22 marzo, la scuola. Da lunedì prossimo saranno aperti i servizi educativi e le scuole dell’infanzia e si svolgeranno in presenza lezioni delle scuole primarie, mentre rimarranno con didattica a distanza tutte le altre scuole secondarie di primo e secondo grado. I comuni sono: Costacciaro, Fossato di Vico,  Gualdo Tadino,  Gubbio,  Sigillo, Scheggia, Collazzone, Deruta, Fratta Todina,  Marsciano, Massa Martana,  Monte Castello di Vibio,  San Venanzo, Todi,Corciano, Perugia,  Torgiano,  Castiglione del Lago,  Città della Pieve,  Magione, Paciano, Panicale, Passignano sul Trasimeno,  Piegaro,  Tuoro sul Trasimeno,  Alviano, Attigliano,  Avigliano Umbro,  Calvi dell’Umbria,  Guardea, Lugnano in Teverina,  Montecastrilli,  Narni, Otricoli, Penna in Teverina. Saranno sospesi i servizi educativi e le scuole dell’infanzia e si svolgeranno con didattica a distanza tutte le lezioni delle scuole primarie, secondarie di primo e secondo grado nei comuni di Bevagna, Foligno, Gualdo Cattaneo,  Montefalco, Nocera Umbra,  Sellano,  Spello, Trevi, Valtopina,  Amelia,  Giove, Allerona, Baschi, Castel Giorgio,  Castel Viscardo,  Fabro, Ficulle, Montecchio, Monteleone d’Orvieto,  Montegabbione,  Orvieto,  Parrano, Porano, Citerna, Città di Castello,  Lisciano Niccone,  Monte Santa Maria Tiberina,  Montone, Pietralunga, San Giustino,  Umbertide,  Assisi, Bastia Umbra,  Bettona, Cannara, Valfabbrica,Cascia, Cerreto di Spoleto,  Norcia,  Monteleone di Spoleto, Poggiodomo, Preci, Sant’Anatolia di Narco,  Scheggino, Vallo di Nera,  Cascia,  Acquasparta,  Arrone, Ferentillo,  Montefranco, Polino, San Gemini,  Stroncone,  Terni, Campello sul Clitunno,  Castel Ritaldi, Giano dell’ Umbria e Spoleto. Quanto al commercio confermata da questo weekend su tutto il territorio regionale la chiusura domenicale dei negozi di vicinato, la chiusura alle ore 14 del sabato delle medie e grandi superfici e per tutto il weekend la chiusura dei centri commerciali fatta eccezione per farmacie, presidi sanitari, ottici, generi alimentari, commercio di autoveicoli e moto, prodotti agricoli e floro vivaistici , edicole, librerie e tabacchi.