Ex Novelli, fine di un incubo per i lavoratori: l’imprenditore umbro garantisce “investimenti e occupazione”

E’ stato a tutti gli effetti un vero e proprio colpo di scena. Nessuno immaginava la svolta alla quarta asta. Eppure c’è stata: l’ex Novelli è stata venduta per 5, 5 milioni di euro. Dopo tre aste andate deserte, ieri è arrivata l’offerta della svolta. Chi è l’imprenditore che ha acquistato l’azienda che produce uova a marchio Ovito e conta ancora un centinaio di dipendenti ? Fino a questa mattina non è stato possibile ancora conoscere il nome ma l’identikit c’è: è stato rivelato in parte dall’avvocato Andrea Migliarini del foro di Perugia, il legale che ieri ha rappresentato il nuovo acquirente. ” Rappresento un imprenditore umbro del comparto alimentare che è in fase di espansione di cui per ora non posso fare il nome”, ha risposto l’avvocato Migliarini. Perché non può rivelare il nome dell’acquirente ? “Semplicemente perché gli atti non sono ancora stati depositati in tribunale. Subito dopo diremo tutto”. Quale è stato il motivo che ha spinto questo imprenditore umbro ad acquistare l’ex Novelli ? ” Si tratta di una azienda radicata sul territorio e rappresenta un fiore all’occhiello della nostra Regione. L’obiettivo è quello di mantenere l’ex Novelli sul territorio di Spoleto, evitando il rischio di trasferimento e salvaguardare i posti di lavoro”. Considerazioni nobili, che consegnano ai lavoratori un bella prospettiva anche perché, garantisce l’avv. Migliarini, ” l’obiettivo è rilanciare seriamente questa azienda”. Le procedure prevedono per ora l’aggiudicazione provvisoria ma da qui a qualche settimana il Tribunale procederà, fatte tutte le verifiche, all’assegnazione definitiva. Per i lavoratori è la fine di un incubo che dura da diversi anni.