I nomi dei candidati sindaco alle prossime elezioni comunali in Umbria: città e curiosità. Tempi stretti per le liste

Sta per iniziare un periodo bollente per partiti e movimenti civici in vista delle elezioni comunali di giugno. Dopo la Pasqua non sono previste più pause  e i tempi stretti impongono di accelerare il passo. C’è da comporre le liste che appoggeranno i singoli candidati a sindaco e in queste ore continua la caccia dei partiti ai candidati porta-voti . In alcuni comuni si deve scegliere ancora il candidato sindaco. Lavoro delicato e in intenso anche nei comuni più piccoli dell’Umbria dove si registrano molti candidati civici. A Collazzone, piccolo comune della media valle del Tevere, si registra la candidatura a sindaco di Laura Antonelli con la lista “Bene Comune” che potrà contare sul sostegno dei partiti di centro sinistra più Movimento cinque stelle. Laureata in giurisprudenza, 43 anni, è stata eletta come indipendente nel centrosinistra nelle ultime due elezioni. A Baschi, piccolo comune della provincia di Terni, il sindaco uscente Damiano Bernardini è pronto al bis. Trentasette anni, da cinque anni sindaco, si ripresenta con l’obiettivo di portare a termine i lavori già iniziati e avviare “un’azione amministrativa ancora più incisiva e determinata”. A Norcia, invece, si prevede una campagna elettorale con i fuochi d’artificio. Sarà una sfida fino all’ultimo voto quella tra il sindaco uscente Nicola Alemanno (Forza Italia), Francesco Filippi (Alleanza per Norcia), Giuliano Boccanera (Fratelli d’Italia) e Cristina Sensi (ex lega). Con Alemanno scenderanno in campo una buona parte dei vecchi amministratori; Giuliano Boccanera, vicesindaco di Alemanno e attualmente sindaco facente funzione, iscritto a Fratelli d’Italia, potrebbe dare vita ad un’alleanza inimmaginabile fino a poco tempo fa con  Antonio Duca, consigliere di opposizione per tutto il mandato, e una parte di simpatizzanti e iscritti del Pd locale, molti dei quali provenienti dall’ex Pds.  Francesco Filippi, invece, punta ad una lista di salute pubblica con candidati civici. Stessa cosa per l’ex assessore Cristina Sensi, vicesindaco di Alemanno dal 2014 fino alle dimissioni nel 2015, candidata alle elezioni regionali ultime con la Lega. La Sensi nei giorni scorsi ha scritto di aver lasciato il partito di Matteo Salvini e di candidarsi con la lista civica ‘Libera Norcia’. A Campello sul Clitunno, invece, non si candida il sindaco uscente Maurizio Calisti (civico con simpatie verso il centrodestra). Ormai sicura, invece, la candidatura di Simonetta Scarabottini, insegnante di sostegno, ex margherita, già assessore e vice sindaco di Domizio Natali (civico di sinistra). Con la Scarabottini ci sarà anche il vicesindaco Sergio  Guerrini. A Castel Ritaldi, comune di tremila abitanti, il centrodestra punta sul sindaco uscente Elisa Sabbatini. Il centrosinistra schiererà l’ex ragioniere del comune Piero Ugolini, persona che conosce bene la macchina comunale a molto apprezzato dalla comunità. A Castel Ritaldi ci sarà però anche un terzo candidato sindaco: si tratta di Francesco Caccetta, militare dell’Arma dei carabinieri, entrato in Alternativa Popolare di Bandecchi. A Giano dell’Umbria il centrodestra punta sulla riconferma del sindaco uscente, l’avvocato Manuel Petruccioli. Cinque anni fa fu eletto con il 67,75% dei voti. Stessa cosa a Gualdo Cattaneo dove il centrodestra candida il sindaco uscente, Enrico Valentini. Sarà Riccardo Tizzi a contendere il comune all’amministrazione uscente. Insegnante di lingua e cultura spagnola, Tizzi guiderà la lista “Un futuro per Gualdo” composta da personalità della società civile, del mondo della cultura e del lavoro. A Massa Martana il centrosinistra punta di nuovo su Francesco Federici, sindaco uscente. A Preci sarà di nuovo una sfida tra il sindaco uscente Massimo Messi e l’ex Pietro Bellini: favoritissimo il primo. A Sellano va verso il bis il sindaco Attilio Gubbiotti, così come a Sant’Anatolia di Narco si avvia verso il terzo mandato Tullio Fibraroli e a Vallo di Nera Agnese Benedetti. Molte conferme anche nei comuni del Trasimeno: a Piegaro il centrosinistra conferma Roberto Ferricelli; a Panicale si va verso il terzo mandato di Giulio Cherubini; a Castiglione del Lago sfida tra l’uscente Matteo Burico (centrosinistra) e Filippo Vecchi (centrodestra); a Paciano Luca Dini prenderà il posto del sindaco attuale Riccardo Bardelli; a Magione lascia dopo dieci anni Giacomo Chiodini che, a sua volta, ha candidato il vicesindaco Massimo Lagetti.