Perugia, i Nas scoprono un Centro massaggi cinese a luci rosse

PERUGIA – Una cittadina cinese di 31 anni, titolare di un centro massaggi situato nella zona centrale di Perugia, è stata deferita dai Carabinieri NAS di quel Capoluogo alla locale Procura della Repubblica per favoreggiamento, induzione e sfruttamento della prostituzione. La segnalazione di alcuni cittadini relativa al continuo e sospetto transito all’interno di un centro massaggi e benessere hanno determinato l’avvio a specifici accertamenti da parte dei militari, coordinati dall’Autorità giudiziaria di Perugia, a conclusione dei quali è stato accertato che presso l’esercizio, nella zona adiacente la Stazione ferroviaria di Fontivegge, venivano elargite anche prestazioni sessuali da parte di una connazionale della titolare. Nel corso dell’attività erano stati riscontrati numerosi elementi di convergenza investigativa e identificati alcuni occasionali clienti che hanno confermato l’ipotesi di condotta illecita. L’attività del centro, che risultava formalmente regolare sotto l’aspetto autorizzativo ed amministrativo, in realtà si è dimostrata celare lo svolgimento di prestazioni non dichiarate e avulse dall’erogazione di pratiche estetiche, peraltro pubblicizzate mediante siti di annunci on-line.