In Umbria vaccinati e guariti aumentano: primi effetti del Super green pass. Perugia chiusi pub e negozio

Il Super green pass inizia a produrre i suoi effetti. La stretta decisa dal governo, che impedisce ai non vaccinati molte attività sociali, sta  portando ad un boom di certificati verdi. Sono molti anche in Umbria quelli che hanno “ceduto” in questi giorni, perché probabilmente condizionati dalle limitazioni a cui sarebbero stati sottoposti. C’è un vero e proprio risveglio delle prime dosi. Chi ha deciso di sottoporsi ora ad inoculazione deve comunque attendere due settimane prima di vedersi caricare il green pass sulle app governative. Con il virus che ha ripreso a galoppare cresce anche il numero dei tamponi, fosse solo per sterilizzare la preoccupazione di aver contratto il Covid in presenza di qualche sintomo riconducibile. Incide anche il tema dei controlli, che ora sono molto frequenti. In Umbria circa 690.000 persone hanno completato il ciclo vaccinale, quasi l’86% degli aventi diritto, mentre circa 168.000 soggetti hanno fatto la terza dose, pari al 21% della popolazione avente diritto. La prima dose, invece, è ormai arrivata al 67%; ieri (domenica 12 dicembre) sono state 5.166 le terze dosi di vaccino Covid somministrate in Umbria in occasione del vaccine day. Sono state, invece, 239 le prime e 298 le seconde.  Notizie positive arrivano anche dalle guarigioni: ieri 92. E’ la conferma che i guariti stanno aumentando di pari passo con l’andamento della curva epidemiologica che produce un numero di contagi superiore e fortunatamente un numero elevato di persone che superano indenni la malattia. Quindi anche in Umbria, vaccinazioni e guarigioni consentono di tenere sotto controllo la maggiore crescita di contagi. Naturalmente restano fondamentali i controlli soprattutto nelle aree della movida, nei luoghi più frequentati soprattutto in questo periodo di festività e nei mezzi di trasporto pubblico locale. L’uso della mascherina, ad esempio, neanche a parlarne. Qualcuno la porta, ma sotto il naso, o come spesso accade sul mento. Altri la mostrano come una fascia al braccio, pronta all’uso in caso di controllo da parte delle forze dell’ordine . Nel frattempo le forze dell’ordine e la Polizia municipale hanno proceduto alla chiusura per violazione delle norme anti-Covid del pub etnico di via Fontivegge 31, di un locale in via Bartolo e di un negozio etnico di via Campo di Marte.