Negli ultimi 7 giorni aumento contagi in Umbria del 26%, stretta sull’aeroporto San Francesco. Rt sopra 1

La risalita c’è, anche in Umbria dove l’indice Rt è tornato sopra uno. L’Umbria sicuramente sta meglio di altre regioni, l’Rt è cresciuto ma resta sotto la media nazionale. Infatti, si attesta a 1,36 contro lo 0,94 della scorsa settimana mentre la media nazionale è dell’ 1,50. Quindi la salita costante dei contagi riguarda anche la nostra Regione. Per questo ci sarà una nuova stretta sull’aeroporto San Francesco per il timore della variante Delta e si punterà (finalmente !) sulla seconda dose vaccinale per mettere in sicurezza più persone possibili. ” Vogliamo evitare a tutti i costi che ci sia una ulteriore impennata”, ha detto ieri l’assessore regionale alla salute Luca Coletto. Che subito dopo ha aggiunto: ” Non spaventiamo i turisti perché la vigilanza c’è”.  Negli ultimi sette giorni i casi di contagio sono aumentati in Umbria del 26%, solo Abruzzo, Puglia, Basilicata, provincia di Trento e Valle d’Aosta hanno fatto meglio. Serve quindi prudenza, a cominciare dalle  feste e festicciole che dopo la ripartenza vengono organizzate, anche a livello familiare, con troppa superficialità. Il pericolo di contagiarsi in simili circostanze è alto, i comportamenti individuali possono fare la differenza. Il governo ha chiesto alle regioni, in queste ore, di aumentare considerevolmente non solo il numero dei tamponi  ma anche le attività di tracciamento , che marciano a passo di lumaca.  Dietro le quinte si stanno studiando eventuali restrizioni per evitare scelte ancora più amare a settembre, quando riapriranno le scuole e la curva dei contagi potrebbe subire una nuova impennata.