Regionali, Zingaretti difende Verini: “Il Pd ha tenuto, ora il congresso”

PERUGIA – Zingaretti blinda Verini. Se molti ne chiedono la testa, il segretario nazionale fa quadrato intorno al commissario regionale.

Caro Walter,
ti scrivo per ringraziare te come commissario del Pd dell’Umbria e tutte le democratiche e i democratici che, in condizioni difficilissime, hanno sostenuto in prima​ persona l’impegno elettorale che ha consentito, pure nel contesto di una sconfitta durissima ma, purtroppo, prevedibile, di risollevare l’onore e la dignità del Pd.
Erano anni che in Umbria il Pd subiva sconfitte pesantissime in tanti comuni, nei collegi uninominali alle​ politiche. Segno che, al netto​ di tendenze più generali, si era da tempo rotto un rapporto forte con la società, cosa che ci ha impedito di​ leggere i cambiamenti, le criticità economiche e sociali, le nuove domande da parte dei cittadini.
La vicenda giudiziaria che si è​ abbattuta su di noi, inoltre, ha comunque assestato un colpo durissimo al nostro partito, alla sua immagine​, non solo umbra.
In questi mesi il Pd, grazie al vostro impegno, ha rialzato la testa. Si è aperto alla società. Ha lavorato per una nuova stagione dell’​Umbria, che vedesse ancora i democratici e il centrosinistra civico alla guida di cambiamenti e discontinuità. Non è stato sufficiente, in così breve tempo, ottenere un risultato che obiettivamente sembrava davvero impossibile, nonostante una campagna elettorale e un candidato che ha combattuto con grande generosità.
In questo quadro il Pd ha tenuto.
Qualche mese fa, alle europee, la lista unitaria conseguì in Umbria il​ 23.9%. Quell’esperienza europea non si è riproposta abbiamo scommesso sul valore di molte liste civiche e inoltre abbiamo subito una scissione.
Nonostante questo, abbiamo conseguito oltre il 22%, confermando un​ insediamento che ci potrà consentire di ripartire, di rimotivare​elettori e cittadini, di aprire porte e finestre del partito e avviare il percorso​ che vi porterà al congresso regionale, che mi auguro potrà essere l’occasione per guardare al futuro, chiudere con stagioni di scontri interni e chiusure. E avviare una vera e propria​ rigenerazione​ del partito, un radicale rinnovamento, nel quale dovranno misurarsi le tante energie positive che ci sono, a partire dalle generazioni più giovani, dagli amministratori, e da forze che con generosità possono e debbono essere protagoniste di questo impegno, ​ mentre ci dovremo attrezzare per condurre una opposizione seria​ alla destra che ha vinto le elezioni e guiderà la Regione.
Su questo non mancherà, come in questi mesi, il sostegno e l’impegno del Pd nazionale.
Buon lavoro e un caro saluto.
Nicola Zingaretti