Architetti Perugia, quattro giornate formative sui temi del New European Bauhaus

Quattro giornate formative sui temi del New European Bauhaus, rivolte non solo agli iscritti all’ordine degli architetti ma aperte anche ad altre professioni ed ai cittadini per una maggiore informazione sui temi. Trentuno autorevoli relatori distribuiti tra gli appuntamenti in programma dal 18 al 21 ottobre, dalle ore 10 alle 13,30, in quattro location diverse della città di Perugia.

 

“Innovazione e design” sarà il titolo della prima giornata in programma martedì 18 ottobre, presso l’Università per Stranieri di Perugia. Tra i relatori anche Francesco Miceli, presidente del Consiglio Nazionale Architetti Pianificatori Paesaggisti e Conservatori. Durante la mattinata sarà presentata anche a SmartARCH Accademy, la piattaforma per le competenze interdisciplinari per progettisti, pianificatori e designer nell’era post‐pandemia delle Smart Cities e delle Intelligenze Artificiali. Mercoledì 19 al Green Business Center Barton si parlerà di “Transazione energetica, comunità energetiche e green communities”; giovedì 20 presso il complesso monumentale di San Pietro sarà la volta di “Storia, bellezza, modernità: dibattito tra valorizzazione e conservazione alla luce dell’European Green New Deal”; mentre venerdì 21 presso la sala delle Colonne della Fondazione Perugia il tema sarà “Le città al tempo del New European Bauhaus”.

“Si tratta di un evento significativo, – commenta Marco Petrini Elce, presidente dell’Ordine degli Architetti PPC della Provincia di Perugia – frutto del grande lavoro sinergico svolto da alcuni Consiglieri del nostro Ordine e da altri membri del Cda della Fondazione Umbra per l’Architettura, a cui va il mio personale ringraziamento. Grazie al loro impegno siamo l’unico Ordine in Italia ad aver raggiunto un traguardo così significativo ed infatti il presidente Francesco Miceli aprirà i lavori della prima giornata. Un ciclo di corsi che hanno l’obiettivo di dare un nuovo significato al concetto di formazione, che troppo spesso in questi anni ha assunto le sembianze di un ‘creditificio’. Uno dei pilastri fondamentali del nostro mandato era ed è proprio quello di creare nuove condizioni professionali, soprattutto per i giovani iscritti, finalizzate ad una ridefinizione del nostro ruolo all’interno di una società in continua evoluzione. Non è quindi un caso che la Commissione Europea abbia lanciato il Nuovo Bauhaus Europeo, un’iniziativa creativa e interdisciplinare che mira a riunire in un unico spazio di incontro le diverse istanze per progettare futuri modi di vivere”.

Le quattro giornate formative, infatti, fanno parte di “Architetti in Movimento, dall’Umbria all’Europa verso un nuovo Bauhaus”, finanziato dalla Commissione Europea con il Programma Erasmus + KA122, che ha visto vincitori la Fondazione Umbra per l’Architettura (Fua) e l’ordine degli Architetti PPC della Provincia di Perugia, con il contributo dell’ordine degli Architetti PPC della Provincia di Terni e del Consiglio Nazionale degli Architetti PPC. Il progetto, di cui è referente il consigliere dell’ordine degli Architetti di Perugia Virna Venerucci, prevede anche il trasferimento di mobilità per 25 architetti in Europa per esperienze di approfondimento e collaborazione in studi professionali, società, centri di ricerca, università ed amministrazioni.

“Dare quindi ai nostri giovani iscritti la possibilità di formarsi con le proposte innovative della SmartARCH Academy e soprattutto offrire loro la possibilità di viaggiare in Europa per arricchire e confrontare il loro bagaglio culturale, ci è sembrata una prima risposta adeguata a questi nuovi scenari e l’inizio di un lungo percorso che potremo affrontare solo insieme, come comunità di architetti. Questo è il senso dei prossimi incontri: dare nuove risposte a nuove domande”, conclude il presidente Marco Petrini Elce.