Assoutenti Umbria scende in piazza insieme ad Aism il 28/29/30 maggio

PERUGIA – Assoutenti Umbria scende in piazza insieme ad Aism, associazione italiana di sclerosi multipla. In occasione della Giornata mondiale della sclerosi multipla, i volontari di Assountenti presidieranno alcuni posti a Perugia per vendere la gardenia, simbolo di Aism, e dare così un contributo alla raccolta fondi per la ricerca e per continuare a garantire le risposte di cura, di assistenza e di supporto per le persone con sclerosi sul territorio, ora più che mai fondamentali. La campagna, denominata “Bentornata Gardensia: fermiamo la sclerosi multipla con un fiore”, è sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica.

I volontari di Assoutenti saranno presenti venerdì 28 maggio, dalle ore 9 alle 21, al Quasar Village (zona casse Conad), sabato 29 maggio, dalle 8 alle 12, all’interno del mercato di Pian di Massiano (lato stadio Renato Curi), e domenica 30 maggio, dalle 14 alle 19, all’interno del Barton Park. Acquistare una gardenia vuol dire fare una donazione di 15 euro, un piccolo gesto per un mondo libero dalla sclerosi multipla che sta a significare che #insiemepiuforti.

“Crediamo che sia importante dare un contributo perché la nostra associazione ha l’obiettivo, come prevede anche lo statuto, di operare secondo il principio di sussidiarietà, attraverso l’impegno volontario del soci, a fini solidaristici, al servizio della collettività e dei singoli cittadini. Ecco perché sosteniamo con piacere Aism anche grazie alla disponibilità dei nostri iscritti”, spiega Enzo Gaudiosi, presidente regionale di Assoutenti.

La Giornata Mondiale della Sclerosi Multipla, con il World SM Day e con Bentornata Gardensia, si celebra il 30 maggio con un coro globale che unisce tutti i paesi del mondo in diretta streaming alle ore 14,00 sulle note di “Beautiful Day” degli U2. Sempre il 30 maggio sui canali social di Aism sarà trasmesso in streaming il concerto di musica sacra del tenore Marco Voleri, persona con sclerosi multipla, con la partecipazione del direttore d’orchestra Beatrice Venezi.